il pilota piu combattivo della f1

[Schumarco]

il rettilineo...vero

[sundance76]

[quote="Pedro59"]
[quote="eddiesachs"]
Andando a cercare il pelo nell'uovo, vado molto indieto nel tempo citando alcuni piloti che, stando a quanto riportato in libri e riviste, avevano come loro caratteristica principale la combattività:

-Tim Birkin (da alcuni considerato il Nigel Mansell dei primi anni trenta)
-Philippe Etancelin
-Harry Schell
-Guy Mairesse (anche se fece poche gare di F.1, forse nessuna titolata)
-Cliff Allison

Mi sono accorto di essere andato fuori tema. Alcuni sono piloti di Grand Prix, non di F.1.
[/quote]

Eddiesachs mi ha fatto ricordare di Willy Mairesse (non credo fossero parenti), belga, pilota della Ferrari nei primi anni sessanta, detto "il leone".
Lo descrivono come un Villeneuve ante-litteram che aveva come palcoscenici Reims, Clermont Ferrand, Spa, Nurburgring.
Nonostante azzardasse oltre ogni limite, macinasse le auto, i cambi, le frizioni, i motori, Enzo Ferrari aveva un occhio di riguardo per lui nel quale rivedeva i piloti della sua gioventù.
Sopravvissuto ad un numero incredibile di incidenti, autore di un numero incredibile di sorpassi, era un beniamono dei tifosi belgi che lo contrapponevano al flemmatico Gendebien, col quale non correva buon sangue.
Purtroppo dopo una vita avventurosa, fu costretto dal destino ad un terribile "finale di partita"

[/quote]

Su Mairesse ho trovato questo "Tunnel" di Franco Gozzi dell'estate '99:



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[jackyickx]

Una delle pagine più tristi! Senz'altro un altro pilota che ha dato al nostro sport più di quanto ha ricevuto.

[jeanpierresarti]

mi collego alla discussione tramite gli argomenti "Gozzi" e "Amon" ;

mi ricordo di un'intervista (e non so più se audio, scritta, o era una videoclip) in cui Gozzi diceva di Chris che "...piangeva e voleva ritornare a casa.. " , penso che fossero i fine Sessanta, con tutte le disgrazie e gli incidenti con gli incendi, e il pilota ne era chiaramente spaventato. però non so più a quale fatto singolo Gozzi legasse l'aneddoto.



(ovviamente ritengo Amon, a modo suo, un "combattivo")

[bibo]

[quote="jeanpierresarti"]
mi collego alla discussione tramite gli argomenti "Gozzi" e "Amon" ;

mi ricordo di un'intervista (e non so più se audio, scritta, o era una videoclip) in cui Gozzi diceva di Chris che "...piangeva e voleva ritornare a casa.. " , penso che fossero i fine Sessanta, con tutte le disgrazie e gli incidenti con gli incendi, e il pilota ne era chiaramente spaventato. però non so più a quale fatto singolo Gozzi legasse l'aneddoto.



(ovviamente ritengo Amon, a modo suo, un "combattivo")
[/quote]Il ricordo che hai è giusto e fa riferimento al 7 Aprile 1968, il giorno della morte di Jim Clark ad Hockenheim, per Amon fu un vero shock, piangeva e diceva di voler tornare alla sua fattoria fra le sue pecore in un posto sicuro.

[RoccoL]

A me come combattività piaceva J.P Jarier....questo si che non mollava mai.

[Baldi]

Parlare del pilota più combattivo in F1 è come parlare del pilota migliore.
Difficile fare una graduatoria.

Ma mentre nella classifica del pilota migliore è anche "ingiusto" e fuorviante accomunare piloti che hanno corso in epoche diverso, forse col discorso della grinta si può ragionare ugualmente.


Per quelli che ho visto io.. l'elenco è lungo

Mansell, Rosberg, De Cesaris, Sato (ricordiamocelo cribbio!), Alesi, Villeneuve, Schumacher, Alonso...





Ma la storia ce ne propone certi che probabilmente, considerando anche il contesto della sicurezza nelle corse, facevano paura.
Farina, Fagioli, Fangio (quando ci si metteva lui non era secondo a nessuno...), Musso (ricordiamoci la sua storia...), Behra (sempre temibile con qualsiasi mezzo), Brabham (da paura!), Hulme.... ma quanti ce n'è!!!

[groovestar]

Attualmente direi Kobayashi incarna lo spirito meglio di molti

[jerry64]

In quanto a combattivita' al limite dello "spegnimento del cervello" (in senso buono, senza offesa !), direi che Lewis Hamilton oggi ha pochi rivali...

Fortunatamente non ha una macchina modesta che possa "castrare" la sua voglia di fare, quindi grazie a Dio quello che ha dentro lo puo' tirare fuori quando vuole..

[Pennywise]

Montoya ....

[jeanpierresarti]

[quote="bibo"]
[quote="jeanpierresarti"]
mi collego alla discussione tramite gli argomenti "Gozzi" e "Amon" ;

mi ricordo di un'intervista (e non so più se audio, scritta, o era una videoclip) in cui Gozzi diceva di Chris che "...piangeva e voleva ritornare a casa.. " , penso che fossero i fine Sessanta, con tutte le disgrazie e gli incidenti con gli incendi, e il pilota ne era chiaramente spaventato. però non so più a quale fatto singolo Gozzi legasse l'aneddoto.



(ovviamente ritengo Amon, a modo suo, un "combattivo")
[/quote]Il ricordo che hai è giusto e fa riferimento al 7 Aprile 1968, il giorno della morte di Jim Clark ad Hockenheim, per Amon fu un vero shock, piangeva e diceva di voler tornare alla sua fattoria fra le sue pecore in un posto sicuro.
[/quote]

ah... grazie mille!

[The King of Spa]

[quote="groovestar"]
Attualmente direi Kobayashi incarna lo spirito meglio di molti
[/quote]

Quoto.

[Baldi]

[quote="The King of Spa"]
[quote="groovestar"]
Attualmente direi Kobayashi incarna lo spirito meglio di molti
[/quote]

Quoto.
[/quote]

Quoto!!!!