da sgarbo » 20/07/2009, 18:47
Un mio amico lo scorso dicembre incontrò ad Imola John Surtees e gli fece un'intervista...questa fu la prima domanda:
Vorrei iniziare parlando di suo figlio, Henry. Cosa ne pensa della sua carriera fino ad ora?
Ha iniziato ad otto anni, nei kart, ha vinto il campionato britannico nella classe Gearbox. A quindici anni è passato al campionato Ginetta ottenendo dieci vittorie. Poi la Formula BMW con alcuni buoni risultati. L’anno scorso abbiamo fatto la Formula Renault: è stato un anno così così, però l’abbiamo concluso vincendo e facendo buoni tempi. Due gare in Formula 3, nella National Series: ha conquistato una pole, un primo e un secondo posto e i suoi tempi lo avrebbero portato al settimo posto nella classe International. Quindi direi che sta andando molto bene! Ora stiamo guardando a cosa fare: faremo la Formula 2, ma non conosciamo i circuiti perciò il nostro impegno sarà nell’imparare a conoscerli. Inoltre stiamo guardando alla Formula Master, perché in precedenza avevo già pensato a questa categoria quando Ecclestone aveva cominciato a fare programmi a riguardo. Tuttavia, a causa della situazione economica globale, abbiamo deciso di preferire la Formula 2. Ad Henry piace la macchina, che è molto veloce. Speriamo di poter dimostrare quello che è in grado di fare quando ne avremo la possibilità.
La Formula 2 era nata lo scorso annno da un'idea FOLLE di Max Mosley. Fu creata per far concorrenza alla GP2, ma come? Offrendo una vetrina ai giovani piloti a prezzi stracciati. Io sinceramente non mi ero mai trovato d'accordo. In primis perchè era l'ennesimo campionato, ma soprattutto perchè limitare i costi è giusto, ma è da criminali farlo su sistemi di sicurezza come i cavi in acciaio da applicare alle ruote, dato che a correrci sono ragazzini con poca esperienza su circuiti "da pelo" come quelli usati dal WTCC. Adesso uno ne è morto, un ragazzino molo giovane che raccomandazione a parte era davvero un pilotino molto talentuoso e umile, molto amnte delle corse, in particolare quelle "storiche"...insomma, era un vero appassionato come noi, mica uno dei tanti pilotini fighettini che non sanno nulla del passato di questo sport.
Io spero che tutto ciò porterà molta gente a riflettere. E' vero che correre costa tanto, ma se si vuole fare una corsa al risparmio (come si sta facendo da anni a questa parte..) allora va fatto ricordandosi che nelle formule minori ci corrono sempre ragazzini con poca esperienza e tanta voglia di emergere, per questo non si deve risparmiare sulla sicurezza delle vetture.
1-5-1994:La fine di una storia,l'inizio di una leggenda.