2015 IndyCar Series Season

[lauda12]

In effetti non penso che in America esistano strategie: il primo anno (non vorrei sbagliarmi; vado a memoria) lo perse perché la penultima gara Penske fece vincere il suo compagno di squadra.
Il secondo anno lo perse a causa dell'incidente in cui morì il povero Wheldon e più in generale ha perso nel corso degli anni una tonnellata di gare che stava dominando a causa di cautions e di gestione abominevoli delle stesse.
A proposito di tono scherzoso, vi evidenzio che il tifo sereno per Power nasce dal numero sulla vettura che ha sempre indossato nel corso degli anni.

[groovestar]

Comunque penso che jpm non abbia fatto vedere il meglio di se nelle ultime gare. Certo a mid Ohio era tranquillo in testa prima della caution che lo ha privato di punti importanti.

Certo che la regola delle più vittorie va bene se non vi sono bonus all'ultima gara...

[lauda12]

Comunque penso che jpm non abbia fatto vedere il meglio di se nelle ultime gare. Certo a mid Ohio era tranquillo in testa prima della caution che lo ha privato di punti importanti.

Certo che la regola delle più vittorie va bene se non vi sono bonus all'ultima gara...

Al team Penske l'ultima gara è costata 4 titoli negli ultimi 5 anni

[bschenker]

E pure restano corse che sono ancora piu circo che la F1, e se non hai la vettura giusta e fortuna con le fase gialle, poi dimenticare di vincere qualcosa.

Quanti hanno vinto le 500 e non sono mai riuscito a fare qualche altro risultato valido. Che non voglia dire che nella USA non esistono corridori validi.

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[330tr]

Bè, non che in formulauno se hai la vettura sbagliata fai chissà che...Alonso e Button ne san qualcosa.
Lì è dichiaratamente spettacolo, show. Deve regalare delle emozioni al pubblico. Non dev'essere la sfilata della casa costruttrice. L'uomo è al centro, che sia pilota o proprietario.
Mi ricordo di indy 500 in cui c'erano motivi d'interesse pazzesco per tecnologie o innovative forme aerodinamiche; i commentatori quasi non parlavano degli aspetti tecnici, e giravano comunque l'attenzione sulle sfide tra piloti o nelle curiosità generazionali, padri-figli eccetera, e la gente si esaltava mille volte di più a vedere un vecchio Foyt in testa che non una vettura a effetto suolo, per dire..anzi, spesso la tecnologia era una nemica, contro il quale il vecchio campione doveva combattere per dimostrare il suo valore.
E in ogni caso il "monomarca" aiuta nell'avere più pretendenti per la vittoria, che è poi quello che gli organizzatori vogliono.
In F1 si sa con buon margine chi vincerà. E, in termine assoluto, ciò è sconsolatamente noioso (e nemico dell'ascolto televisivo che ti paga)

[bschenker]

Se si vuole parlare di spettacolo a me va bene, e non e cosi che quando mi capita non guarda, pero quando si comincia a parlare quello e giusto e quello no, siamo non piu sulla realta di queste corse. Percio se ha vinto quello o l'altro non e soltanto questione di preferenza.

Naturalmente una certa qualita si deve avere, visto che ci sono anche circuiti abbastanza impegnative (forse li la fortuna conta un puo di meno, pero conta) il vincitore del campionato deve avere una certa qualita.

La F1 se hai il giusto mezzo la fortuna e piu di essere nel momento giusto in quello che si ha bisogna in quel momento. Del resto sia la federazione, come anche i cossideto squadre grande lo portano sempre di piu in quello direzione. Forse pero sono meno capace a creare lo show.

Poi non guardiamo troppo indietro anche la F1 nel passato era meglio, anche se da sempre dovevi avere il mezzo. Questo vale pero anche per la Formula INDY (o come si chiamo poi secondo i anni).

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[marcostraz]

E pure restano corse che sono ancora piu circo che la F1, e se non hai la vettura giusta e fortuna con le fase gialle, poi dimenticare di vincere qualcosa.

Cioè, dire che in IndyCar la vettura vale più che in Formula 1 fa ridere...

Quanti hanno vinto le 500 e non sono mai riuscito a fare qualche altro risultato valido.

Nessuno...tutti i vincitori della 500 Migilia di Indianapolis che poi hanno corso altrove hanno risultati validissimi, sia in passato che oggi giorno...

[Jackie_83]

A me sinceramente la indy di oggi non dice niente (ma anche la F1 non è che ne abbia poi molto)...diverso era il discorso negli anni '90 quando era tutt'altra cosa e mi divertivo a seguirla dalle pagine di AS e in tv sulla vecchia Tmc

Pensavo che la reunion tra champcar e irl producesse altri risultati


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[lauda12]

A me sinceramente la indy di oggi non dice niente (ma anche la F1 non è che ne abbia poi molto)...diverso era il discorso negli anni '90 quando era tutt'altra cosa e mi divertivo a seguirla dalle pagine di AS e in tv sulla vecchia Tmc

Pensavo che la reunion tra champcar e irl producesse altri risultati


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concordo; perdipiù ora con tutte queste cautions per ogni pezzo che vola via è assolutamente inguardabile; domenica sera, quando hanno messo la caution perchè Filippi andava piano in pista ho praticamente smesso di guardare la corsa.

[marcostraz]

Il "ai miei tempi era bellissimo, invece ora..." è uno sport molto diffuso e in cui anche io cado spesso, per carità...anche a me piacerebbe vedere 4 telaisti e 5 motoristi come una volta, ma sappiamo bene che siamo nel 2015 e non nel 1990...

PS: la caution di Filippi presumo l'abbiano messa perchè la vettura procedeva lentissima e sembrava stesse per fermarsi in un punto in salita ed in una curva cieca...eccesso di prudenza? Meglio direi, no?

[lauda12]

Il "ai miei tempi era bellissimo, invece ora..." è uno sport molto diffuso e in cui anche io cado spesso, per carità...anche a me piacerebbe vedere 4 telaisti e 5 motoristi come una volta, ma sappiamo bene che siamo nel 2015 e non nel 1990...

PS: la caution di Filippi presumo l'abbiano messa perchè la vettura procedeva lentissima e sembrava stesse per fermarsi in un punto in salita ed in una curva cieca...eccesso di prudenza? Meglio direi, no?

Procedeva fuori traiettoria, aspettare un attimo forse sarebbe stato meglio; alla fine in uno sport automobilistico anche la competizione e la vittoria contano e non solo l'eccesso di prudenza e l'eccessivo potere dei giudici di gara....ma questo è un altro discorso e ne abbiamo già discusso ampiamente.
Power ha perso la corsa e Montoya il titolo.

[Powerslide]

Il "ai miei tempi era bellissimo, invece ora..." è uno sport molto diffuso e in cui anche io cado spesso, per carità...anche a me piacerebbe vedere 4 telaisti e 5 motoristi come una volta, ma sappiamo bene che siamo nel 2015 e non nel 1990...

PS: la caution di Filippi presumo l'abbiano messa perchè la vettura procedeva lentissima e sembrava stesse per fermarsi in un punto in salita ed in una curva cieca...eccesso di prudenza? Meglio direi, no?

L'eccesso non può essere una cosa positiva e non credo che quello di prudenza possa sfuggire a ciò.
La Indy poi troppe volte ha utilizzato la caution per ridestare gare che si andavano assopendo, anteponendo lo spettacolo allo sport. Se a chi piace va bene così non c'è problema, ma non è il caso di voler giustificare tutto trovando necessariamente un motivo diverso.
Lo stesso automobilismo europeo in nome della sicurezza ha tolto molto alle competizioni. Ha tolto agli stessi piloti, un tempo mix di abilità e coraggio, di sopperire alla prima col secondo. Mi vengono in mente, così in ordine sparso, i Mansell, i Regazzoni, gli Alesi ed anche Piedone Andretti o James Hunt. Oggi che di coraggio ne occorre molto meno credo non sarebbero altrettanto competitivi.
Anche il pubblico è stato defraudato di parte dello spettacolo, ma non, come spesso si dice a vanvera, perchè cerca il morto, ma perchè è l'animo umano che da sempre apprezza e da valore al coraggio altrui. Gettarsi col paracadute dalla stratosfera è una cosa di un'inutilità spaziale, eppure milioni di persone hanno seguito l'impresa.
Io credo che tra sicurezza e dover partire sotto SC in caso di pioggia ci sia un abisso, ma i reggitori della F1 la pensano diversamente. E non perchè siano preoccupati della vita dei piloti, ma perchè una morte in diretta potrebbe far calare le sponsorizzazioni.
Io ho sempre detto che occorre diminuire il rischio, mantenendo però l'idea che sia sempre presente.
Oggi sembra che la cosa funzioni al contrario.

[marcostraz]

Se a chi piace va bene così non c'è problema, ma non è il caso di voler giustificare tutto trovando necessariamente un motivo diverso.

Scusa non ho capito questa frase...se io trovo una spiegazione logica ad una cosa non posso esprimerla perchè altrimenti mi dici che voglio trovare una scusa per voler giustificare tutto?

[Powerslide]

Se a chi piace va bene così non c'è problema, ma non è il caso di voler giustificare tutto trovando necessariamente un motivo diverso.

Scusa non ho capito questa frase...se io trovo una spiegazione logica ad una cosa non posso esprimerla perchè altrimenti mi dici che voglio trovare una scusa per voler giustificare tutto?

No, non mi riferivo al fatto specifico, non ho visto la gara, ma che nella Indy da anni è invalsa la pratica di esporre gialle inutili per ricompattare il gruppo e ricominciare tutto d'accapo.
Agli appassionati va bene così e quindi il problema non esiste, ma spesso chi commenta giustifica queste caution come utili ed indispensabili alla sicurezza.
Io credo che ognuno è libero di fare le proprie regole, a patto però che non le spacci per cose diverse da quello che spesso sono.

[Niki]

La differenza tra gli americani e gli europei è che i primi sono e sono sempre stati per lo spettacolo sopra tutto e sopra tutti. In tutti gli sport, non solo nelle corse automobilistiche.
A me non andò giù il brutto episodio di Mansell alla 500 Miglia. Aveva vinto ma visto che sarebbe stato un rookie oltretutto europeo a vincere alla prima apparizione, anche se campione del mondo di Formula 1, pensarono bene di mettere una gialla anche se non ce n'era proprio bisogno dato che la toccata non aveva compromesso niente nell'auto, nè c'erano pezzi vaganti nè possibili pericoli per i piloti.
Come ho scritto, non avendo mai seguito le formule americane tranne se sporadicamente in passato, non conosco nel profondo la materia.
Tranne che per il fatto dello spettacolo a tutti i costi.