Alan Jones non aveva prospettive future per rimanere titolare in f1 nel 1977 dopo essere stato scaricato dalla Surtees a fine 1976. Decide di emigrare negli Stati Uniti e partecipare al campionato F5000 e USAC allontanandosi dalla categoria massima dell'automobilismo. Ma all'orizzonte qualcosa stava accadendo affinchè si potesse concretizzare il suo ritorno. L'occasione del suo debutto fu dato dal dal fatto che la Hesketh schierò per la prima volta due vetture (una ufficiale per Hunt e una privata per Jones) nel 1975 al gp di Spagna ,corsa resa celebre dal brutale incidente di Stommelen a Montjuich, che costò ferite non da poco al pilota della Shadow e la morte di alcuni spettatori. Più tardi una nuova tragedia si interseca con la carriera di Jones. La Shadow perde il suo pilota di punta Tom Pryce in un incidente mortale a Kyalami in cui viene coivolto un giovanissimo commissario di pista. Il team lo contatta e si accorda con l'australiano a partire da Long Beach. I suoi gran premi con la scuderia di Don Nichols sono 14, e la stagione 1977 si rivelerà la sua migliore stagione fino a quel momento disputata. Oltre ai punti arriva anche una vittoria. L'unica nella storia della Shadow, sul circuito austriaco di Zeltweg.
La situazione finanziare del team non è delle migliori, e il patron NIchols decide di affidarsi al finanziatore Franco Ambrosio come ultima ancora di salvezza. Il team cambia livrea ad inizio stagione: bianca prima con due poi con tre strisce verticali: rosse, blu e celesti. Dividono a metà la vettura e nella parte anteriore dall'abitacolo del pilota fino all'alettone anteriore sono disposte a forma di "V". Le scritte dello sponsor munifico "Ambrosio" campeggiano ai lati. Saranno sostituite a stagione in corso da quelle della "Viliger Klet". I piloti sono Tom Pryce che guida i primi tre gran premi con la nuova vettura DN8, e Renzo Zorzi a cui è affidata la DN5B in Argentina e Brasile. A Kyalami entrambi gareggiano con la DN8. Sarà l'ultimo gran premio dello sfortunato gallese. A Long Beach il gran premio dopo quello sudafricano, a Zorzi è affidato il numero di prima guida, il 16, mentre il redivivo Jones ha il numero 17. In due gare altrettanti ritiri consecutivi a testa . Zorzi è appiedato e lo sponsor Ambrosio caldeggia l'ingaggio del giovanissimo Riccardo Patrese che debutta nel prestigioso gran premio di Monaco. E' nono ma Jones fa meglio giungendo a punti alla sua terza gara con il team. La vettura DN8, che aveva disputato gare fin dal 1976, giunge alla sua terza rivisitazione grazie al genio di Tony Southgate. Il suo debutto è previsto per il gp di Gran Bretagna. Patrese vive una stagione tormentata ma tutto sommato positiva. Dopo il nono posto del suo gran premio di debutto, solo ritiri e addirittura è sostituito prima da Oliver, poi Merzario, ed infine Jarier. Ma questi tre lo sostituiscono solo per una gara a testa nel corso della stagione. In Italia si qualifica sesto, a Watkins Glen , ultimo gran premio arrivano anche i primi punti per il padovano. Passerà poi alla neonata Arrows, nata da una costola importante della Shadow, una vera emigrazione che porta via al team di Don Nichols lo sponsor, Ambrosio, il pilota, Patrese appunto, e il progettista, Southgate.
Il telaio che debutta a Silverstone è radicalmente modificato: una riubicazione del radiatore per conseguire una più efficace effetto suolo, come la Lotus 78 e la Mclaren M26; modifiche anche laterali per renderla maggiormente estrema. Un nuovo telaio ribattezzato DN8-5A dato in dotazione solo a Jones. Qui sotto la comparazione fra le vettura di Merzario DN8-4A e la DN8-5A a Zeltweg 1977.


Il finanziere Ambrosio (quello dello scandalo Italgrani del 2001) deve rinunciare ad appoggiare la carriera di Patrese per un gp a causa di pagamenti mancati, e si inizia a carpire qualcosa dei suoi traffici illeciti che lo hanno portato ad essere un importante finanziatore. Nel 1978 dopo la sua dipartita per finanziare la Arrows sarà arrestato in Italia a causa di alcuni reati finanziari.
Al sabato entrambe le vetture si qualificano per la gara. Jones va fluido nelle libere con un motore nuovo, ma accusa problemi di scarico. Alla fine si qualifica 14esimo con un tempo di 1.41.00.. la pole di Lauda è 1.39.320. Merzario riesce a qualificarsi 21 esimo distante quasi un secondo da Jones.
una curiosità : la Shadow nel 1977 fece correre ben 7 piloti cosi' ripartiti.. un record che quasi andava ad intaccare quello della IsoWilliams: 9 nel 1973 e 10 nel 1975..
GP Argentina : 16 Pryce / 17 Zorzi
GP Brasile : 16 Pryce / 17 Zorzi
GP Sudafrica : 16 Pryce / 17 Zorzi
Corsa Campioni : 16 Jackie Oliver
GP Usa Ovest : 16 Zorzi / 17 Alan Jones
GP Spagna : 16 Zorzi / 17 Jones
GP Monaco : 16 Riccardo Patrese / 17 Jones
GP Belgio : 16 Patrese / 17 Jones
GP Svezia: 16 Jackie Oliver / 17 Jones
GP francia : 16 Patrese / 17 Jones
GP Gran Bretagna : 16 Patrese / 17 Jones
GP Germania : 16 Patrese / 17 Jones
GP Austria : 16 Arturo Merzario / 17 Jones
GP Olanda : 16 Patrese / 17 Jones
GP Italia : 16 Patrese / 17 Jones
GP Usa Est : 16 Jean Pierre Jarier / 17 Jones
GP Canada : 16 Patrese / 17 Jones
GP Giappone : 16 Patrese / 17 Jones
un pò di foto della vittoria di Jones in Austria..


