
Il contratto di Giacomelli era in scadenza a fine '82 e in quella stagione il compagno De Cesaris si era dimostrato più veloce di Bruno in qualifica ed aveva ottenuto più punti nel mondiale.
Si decise quindi il cambio, ma Giacomelli non perse poi molto: l'Alfa dell'83 non era assolutamente competitiva, tanto che a fine stagione tutto il team venne ceduto, su ordine di Massacesi, all'Euroracing di Pavanello.
Non è da escludere poi che nell'avvicendamento Giacomelli/Baldi siano intervenute pressioni da Roma, essendo Bruno politicamente molto schierato.
Singolare comunque che nell'intervista rilasciata a Donnini, il simpatico e veloce pilota confonda l'82 con '83.