"Cuore da corsa" su AutoSprint

da **GTO** » 06/02/2008, 15:45

[quote=""guny""]Ottima segnalazione, ballo del sole, mi sa tanto che corro a comprarlo......la storia del Dennis è oggettivamente straordinaria, anche se ultimamente ha lasciato un po' a desiderare.......[/quote]
Sinceramente non è che sia raccontato chissà che: 2 o 3 paginette scritte bene per carità (le foto sono interessanti piuttosto...)...ma niente di "emozionante" o imperdibile IMHO.
PS. Ora ho capito anche perchè Ron è diventato così "simpatico" a tutti: si è "trasformato" dopo l'incidente.... :twisted:

da **sgarbo** » 06/02/2008, 18:33

Lo devo ancora leggere(finalmente domani avrò il tempo per farlo) comunque c'è anche la biografia di Jo Ramirez molto interessante a riguardo....ma alla fine in ogni libro dove parla qualche pilota che ha corso con lui...si scoprono cose fantastiche....

da **GTO** » 06/02/2008, 18:49

A dire il vero ho trovato abbastanza interessanti gli approfondimenti più "tecnici" e l'intervista ad Alonso... :roll:

da **Powerslide** » 06/02/2008, 23:47

[quote=""fxx30""]Sinceramente non è che sia raccontato chissà che: 2 o 3 paginette scritte bene per carità (le foto sono interessanti piuttosto...)...ma niente di "emozionante" o imperdibile IMHO.[/quote]

Non voglio essere il difensore d'ufficio di Mario Donnini, anche perchè non ne ha assolutamente bisogno. Ma cosa in più speravi di trovare? Era la cronaca di una vita vera, non una da quelle cui si prende spunto per poi romanzarle.
Che Ron si "vergogni" del suo passato da meccanico, più o meno lo sappiamo tutti, ma raccogliere questo passato in modo consequenziale e chiaro è una cosa che personalmente ho gradito. Molte cose che risalgono a decine d'anni fa si mischiano e confondono col tempo e dargli una rinfrescata ogni tanto non è mai male.
Ho trovato inoltre molto interessanti alcuni particolari che aprono uno spaccato nel carattere di Ron, come ad esempio quello sparlare alle spalle di Rindt (cui aveva leccato le chiappe fino al giorno prima) assolutamente gratuito e falso.
Per fortuna ti son piaciute le foto: sappi però per certo che littlewomen le sceglie personalmente.
Visto comunque che l'argomento è interessante, se tu conosci altri aspetti non trattati nell'articolo, sarei felice se ne facessi partecipi anche noi.

da **sundance76** » 07/02/2008, 0:15

Foto davvero belle, a Monza e poi Silverstone '69 sulla Brabham di Ickx alla partenza!!! Oppure mentre parla con Black Jack!!!
Io ci farei un libro con le varie puntate di "Cuore da corsa"!!!

da **GTO** » 07/02/2008, 9:14

[quote=""Powerslide""][quote=""fxx30""]Sinceramente non è che sia raccontato chissà che: 2 o 3 paginette scritte bene per carità (le foto sono interessanti piuttosto...)...ma niente di "emozionante" o imperdibile IMHO.[/quote]

Non voglio essere il difensore d'ufficio di Mario Donnini, anche perchè non ne ha assolutamente bisogno. Ma cosa in più speravi di trovare? Era la cronaca di una vita vera, non una da quelle cui si prende spunto per poi romanzarle.
Che Ron si "vergogni" del suo passato da meccanico, più o meno lo sappiamo tutti, ma raccogliere questo passato in modo consequenziale e chiaro è una cosa che personalmente ho gradito. Molte cose che risalgono a decine d'anni fa si mischiano e confondono col tempo e dargli una rinfrescata ogni tanto non è mai male.
Ho trovato inoltre molto interessanti alcuni particolari che aprono uno spaccato nel carattere di Ron, come ad esempio quello sparlare alle spalle di Rindt (cui aveva leccato le chiappe fino al giorno prima) assolutamente gratuito e falso.
Per fortuna ti son piaciute le foto: sappi però per certo che littlewomen le sceglie personalmente.
Visto comunque che l'argomento è interessante, se tu conosci altri aspetti non trattati nell'articolo, sarei felice se ne facessi partecipi anche noi.[/quote]

Metto subito le mani avanti.... rispetto alla "cultura storica" sulla F1 di molti frequentatori di questo Forum devo ammettere....non so (anzi sapevo) poco o nulla su Ron...ma dalle storie che favoleggiavano della sua "ascesa" al vertice della F1 ecc. ecc. mi aspettavo di leggere "un romanzo" e invece ho ripercorso una "biografia romanzata...su titoli di 007"; per carità lo stile sarà stato anche gradevole e lo spazio a disposizione ridotto, ma la sostanza è che ho trovato più stimolante la lettura degli articoli su Ramirez o sulle evoluzioni tecniche nella F1 .....chissà mai perchè ma credevo di trovare aneddoti succosi e "leggendari" sul "mitico" RON alla pari di un Ferrari o Chapman....(d'altronde non si può volere tutto dalla vita.....Ron non è Enzo!) da quì la mia delusione ma forse e quì convengo con te, era solo una mia carenza di "informazioni storiche" su di lui, il che mi costringe a disattendere la tua richiesta di ulteriori integrazioni biografiche sul "fenomeno" di Woking dato che, tu per primo, confermi la completezza ed esaustività dell'articolo.

da **Niki** » 07/02/2008, 15:46

A parte che vergognarsi di essere stato meccanico è da idioti: anzi... bisognerebbe andarne fieri. Certo, dipendentemente da come la si è fatta la strada. Williams elemosinava scarti e gomme usate a destra e a manca quando era appena diventato team manager, Power ne saprà sicuramente di più. Quando arrivarono i soldi degli arabi divenne uno dei più odiosi e bast*rdi della F1. Capisco che abbia fatto la fame e le elemosina, ma insomma...
Le biografie dei personaggi che militano nello sport, anzi nello spettacolo che ci appassiona penso siano sempre interessanti.
Non l'ho letta perchè Autosprint non lo compero, ma leggendo quello che ha scritto Power ossia che leccava il deretano a Rindt per poi sparlarne, beh è indice di pezzo di m***a.
Purtroppo essendo la F1 un ambiente altamente maf*oso ognuno cerca di fare le scarpe all'altro e di questi tizi sarà pieno.
Ma sono sicuro che più si va avanti e più sarà peggio.
PS: non conosco personalmente Jo Ramirez, ma rispetto a Ron Dennis credo che sia di un altro pianeta.

da **Baldi** » 07/02/2008, 16:17

Ho letto pure io l'articolo...

e relativamente a Rindt..
non trovo la cosa così "tragicamente antipatica" come la vedete voi.

Io anche da altre parti ho letto che il pilota austriaco era piuttosto arrogate, spaccone eccetera eccetera...
Ron Dennis ha detto... semplicemente il vero...

Non bisogna dirlo perchè è morto?
Non bisogna dirlo perchè quando era un semplice meccanico dal valore poco più che zero in un ambiente che non perdona ha cercato di lavorare bene e sorridere a chi gli dava la pagnotta?
(quanti di noi parlerebbero volentieri male dei loro capi?)

Sarà anche un giudizio lapidario (ma se avete letto si tratta proprio di due righe due) ma prima di tutto è un giudizio vero.

Punto.

Meglio delle file di persone che quando parlano di altri che dentro magari odiano a morte, mettono su la maschera del buonismo a tutti i costi.
E di esempi ce ne sarebbero tanti.

Io sono per i giudizi veri, anche se "scomodi".
Non ho forse letto 1000 anche qua dentro che ormai chi parla fuori dai denti ormai ce n'è pochi... che una olta si era più schietti eccetera?

Con ciò....
Che Ron Dennis sia poco sotto uno squalo spietato... non ci piove.
Non voglio certo io difenderlo.
Ma è in debita compagnia.
E sull'articolo sto facendo solo una mia personalissima riflessione.

da **Powerslide** » 07/02/2008, 18:25

[quote=""Niki""]Williams elemosinava scarti e gomme usate a destra e a manca quando era appena diventato team manager, Power ne saprà sicuramente di più. Quando arrivarono i soldi degli arabi divenne uno dei più odiosi e bast*rdi della F1.[............]

PS: non conosco personalmente Jo Ramirez, ma rispetto a Ron Dennis credo che sia di un altro pianeta.[/quote]

Purtroppo il peggio di sè l'ha dato quando non aveva ancora i soldi degli arabi. :cry: :cry: :cry:

Ramirez merita di essere considerato un mito. E lo è :!:

da **Powerslide** » 07/02/2008, 18:41

[quote=""Baldi""]e relativamente a Rindt..
non trovo la cosa così "tragicamente antipatica" come la vedete voi.

Io anche da altre parti ho letto che il pilota austriaco era piuttosto arrogate, spaccone eccetera eccetera...
Ron Dennis ha detto... semplicemente il vero...[/quote]

Io non posso dire di essere stato amico di Rindt, ma per capire se una persona è spaccone (che non è un difetto, ma una forma goliardica al tempo diffusa e che purtroppo le odierne generazioni di piloti non hanno perchè sono polli d'allevamento) o arrogante, non è difficile.
La sera precedente la sua scomparsa, si fermò a parlare con me (perfetto sconosciuto) come se ci conoscessimo da sempre e quando fu chiamato sul palco per acclamarlo futuro campione del mondo, disse due parole diventando rosso per l'imbarazzo, spiegando che, sì, ci sperava, ma che la strada era ancora lunga.

Difficile pensare che un arrogante si comporti così.

da **GTO** » 07/02/2008, 18:41

Ho letto molto attentamente i vostri giudizi......e sono giunto alla conclusione che ne dovrò ancora "masticare" parecchie di pagine e di biografie sulla F1 per raggiugere un centesimo di quello che immagino conosciate voi....complimenti a tutti!

ops:

da **sgarbo** » 07/02/2008, 19:10

Finalmente ho trovato il tempo per leggerlo!
Sicuramente(e su questo ho visto che più o meno ne avete già parlato) non c'era lo spazio sufficente per quegli aneddoti che sicuramente Mario avrebbe voluto mettere ma per questioni di spazio non ha potuto inserire. E'stato bello riscoprire la storia(breve) della Rondel, e un dubbio che mi assale sempre a riguardo è: perchè non ha cambiato il nome Mclaren in Rondel? Bho, i misteri di casa Dennis.
Che lui se ne vergogni un pò del suo passato questo è vero, ma è più una cosa alla "dipende", visto che delle volte in passato ha pure detto ad altri:"io mettevo le mani nei motori e mi sporcavo di olio", perciò alla fine non è che ha cercato di vomitare così tanto sul suo passato.
Certo è che Ron è stato un personaggio interessante, anche per un solo e semplice fatto: questo a 19 anni lavorava già per il Team campione del mondo e pochi anni dopo si era già fatto un Team tutto suo...

X Sundance: al primo momento di follia mi metterò a catalogare tutte le uscite di cuore da corsa, a meno che il buon Mario passando di qua mi risparmi la fatica...

da **Jackie_83** » 07/02/2008, 22:08

[quote=""Powerslide""][quote=""Niki""]Williams elemosinava scarti e gomme usate a destra e a manca quando era appena diventato team manager, Power ne saprà sicuramente di più. Quando arrivarono i soldi degli arabi divenne uno dei più odiosi e bast*rdi della F1.[............]

PS: non conosco personalmente Jo Ramirez, ma rispetto a Ron Dennis credo che sia di un altro pianeta.[/quote]

Purtroppo il peggio di sè l'ha dato quando non aveva ancora i soldi degli arabi. :cry: :cry: :cry:

Ramirez merita di essere considerato un mito. E lo è :!:[/quote]

Addirittura???!!! 8O 8O

Io so che Sabbatini ai tempi delle vacche magre pre-Saudia & co. lo chiamava "il caro Frank"...descrivendolo come un personaggio sempre disponibile e cortese...

....ricordo pure alcuni aneddoti su di lui (simpatici...ma veri!) come quando al "Glen motor Inn" di Watkis Glen fu lasciato andare senza pagare il conto solo perchè i proprietari conoscevano Merzario...che l'anno dopo si vide presentare la fattur amai saldata dal suo boss :lol:

o quando x tornare in Inghilterra dall'Italia fu costretto a vendersi l'orologio x potere pagare il biglietto aereo....oppure le sue abituali partecipazioni alle gare podistiche di contorno ai Gp degli anni '70 e non (che spesso vinceva...) solo x portare a casa i premi in denaro destinati al vincitore....

Ovviamente caro Power pure questa volta dovrai CANTARE!

da **sgarbo** » 07/02/2008, 23:47

[quote=""Jackie_83""]o quando x tornare in Inghilterra dall'Italia fu costretto a vendersi l'orologio x potere pagare il biglietto aereo....oppure le sue abituali partecipazioni alle gare podistiche di contorno ai Gp degli anni '70 e non (che spesso vinceva...) solo x portare a casa i premi in denaro destinati al vincitore....

[/quote]

Già già..e si trovano ancora molte foto in giro....
Grande Frank....

da **Powerslide** » 08/02/2008, 9:46

[quote=""Jackie_83""][quote=""Powerslide""]
Purtroppo il peggio di sè l'ha dato quando non aveva ancora i soldi degli arabi. :cry: :cry: :cry: [/quote]

Addirittura???!!! 8O 8O

Ovviamente caro Power pure questa volta dovrai CANTARE!

[/quote]

Correre con pochi soldi significa schierare auto con pezzi alla fine del loro ciclo di utilizzo, quindi più pericolose di quanto già non fossero all'epoca.

E se questo ci può stare, molto più difficile è giustificare l'affitto a piloti debuttanti o quasi, per il loro GP di casa, di F1 ricavate assemblando pezzi di scarto e telai raddrizzati dopo incidenti. Auto con le quali era impossibile qualificarsi, ma molto probabile farsi male già al primo tentativo.

Molti non glielo hanno ancora perdonato, fino a dichiarare: "Se Williams è oggi su una sedia a rotelle, significa solo che Dio esiste!"
Frase agghiacciante (riportata anche in uno dei libri/intervista di Luca Delli Carri) che certamente fa rabbrividire e da cui mi dissocio, ma detta da chi ha realmente rischiato la vita.

Sir Frank non è stato certo l'unico ad usare questi mezzi meschini pur di tirare avanti la baracca, era in buona compagnia, e questo lancia una brutta ombra sulla F1 dell'epoca.