Fonti britanniche riportano infatti che il Consiglio Nazionale elvetico ha compiuto i primi passi verso la fine di un divieto di organizzare competizioni motoristiche che dura da quasi cinquant’anni.
La Commissione Svizzera del Traffico ha votato 14 voti contro 8 a favore di una mozione avente lo scopo di togliere la legislazione che ha vietato tutte le manifestazioni su circuito dal 1955. Questo provvedimento era scattato dopo la tragedia avvenuta a Le Mans nello stesso anno, in cui una Mercedes Benz volò tra gli spettatori uccidendone circa 80.
Si è appreso inoltre che la Svizzera, nel caso in cui dovesse ottenere il permesso di organizzare eventi competitivi motoristici, inizierebbe subito con tutta probabilità la costruzione di un circuito per ospitare gare di Formula 1.
Attualmente l’unica pista degna di nota presente in Svizzera è quella di Lignieres, posizionata su di un altopiano, ma è lunga soltanto un miglio e quindi non è adatta ad ospitare i bolidi della categoria regina.
Un altro aspetto per nulla trascurabile della questione è che la Svizzera non fa parte dell’Unione Europea, e di conseguenza sul suo territorio la legge che vieta la pubblicità sul tabacco che sarà attiva dal 2005, non avrà valore. Ciò renderebbe senz’altro molto interessante l’organizzazione di un Gran Premio di Formula 1 su suolo elvetico.
da F1live.com