
La sorella della collaudatrice iberica, Isabel, ha riferito lunedì parlando con l’emittente “Antena 3″ che Maria era stata trasferita dal reparto di terapia intensiva, e il responsabile del team Marussia, John Booth, aveva già fatto notare il suo risveglio dal coma artificiale, dato che la giovane era riuscita a parlare con i suoi familiari.
Sempre “Auto Motor und Sport” ha poi affermato che: “Fatta eccezione per la cecità all’occhio destro, vi sono buone probabilità che non ci siano altri danni permanenti”, considerando le gravi ferite riportate alla testa e al volto dopo il terribile impatto con la pedana posteriore di un camion del team avvenuto la scorsa settimana. Maria De Villota è stata sottoposta già a due operazioni ad Addenbrook e ora si attendono altre buone notizie.