Passo dopo passo, Robert Kubica sta cominciando a ricomporre i pezzi di una brillante carriera, infranta troppo presto contro quel maledetto guardrail di Andora, a poche settimane dall’inizio della stagione 2011 di F1. Da quel giorno tutto è cambiato nella vita del talento polacco, dal paddock alla sala operatoria: numerosi interventi, il braccio destro salvato in extremis, la lunga e sofferta riabilitazione. Poi i primi successi, non in pista, quella rimaneva ancora inesorabilmente lontana; piccole vittorie personali, magari anche solo un movimento del braccio gravemente infortunato, un qualche segnale che potesse riaccendere in lui la speranza di un ritorno competitivo ai vertici del motorsport. (continua...)
Poi il ritorno in macchina, proprio su quello sterrato da sempre fonte di gioia e dolori; un ritorno sorprendente con la splendida vittoria conquistata nella Ronde del Gomitolo di Lana, celebre rally tenutosi nei pressi di Biella a metà settembre. Sensazioni positive ed il sogno della F1 che torna a farsi largo tra i pensieri del 27enne polacco. Kubica mostra velocità da vendere anche in altri eventi rally, anche se non mancano gli incidenti ed i momenti di tensione.
Giunti ormai a fine anno, Robert Kubica è pronto a fare un bilancio del suo ritorno in azione, parlando anche del suo atteso futuro. Un’avvenire, pare, ancora lontano dal mondo della F1. Ad “Autoweek”, il polacco confessa infatti: “Speravo di poter tornare al volante di una vettura di F1 il prima possibile, ma non accadrà per adesso“. Ancora troppe le difficoltà nella mobilità di quel braccio destro, salvato con maestria dall’equipe dell’ospedale di Pietra Ligure: “Mi risulta ancora difficile muovere il mio braccio destro. Ho avuto diversi interventi mirati a migliorare la situazione, ma fino ad ora non c’è stato un grossissimo miglioramento. Se tornerà ok allora ci saranno chance di rivedermi in F1, staremo a vedere, ma non accadrà nell’immediato”.
Quali i piani di Kubica nel prossimo futuro allora? Alla domanda, il polacco risponde prontamente: “Prenderemo una decisione molto presto. Mi manca l’azione in pista, le vetture da turismo o le endurance potrebbero essere un’opzione. Il campionato WRC potrebbe essere molto interessante per me, ma non credo riuscirei a lottare al top”. Kubica vuole chiarezza nel suo percorso di ritorno nel motorsport, per questo desidera un piano a lungo termine: “Non voglio starmene un anno nel campionato rally per poi arrivare alla fine del prossimo anno senza una mezza idea su cosa fare nel 2014. Per questo, cerco un programma a lungo termine“. Il 27enne polacco conclude ritornando al discorso F1: “Al momento non posso fare più le cose che riuscivo a fare in F1 prima dell’incidente, quindi devo scegliere un nuovo cammino, un nuovo passo nella mia carriera. Vedremo quale sarà“.
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