
“Per la maggior parte delle persone è probabilmente uno dei personaggi più enigmatici e misteriosi della F1, invece il rapporto tra noi è molto bello e fin dall’inizio si è instaurato un clima familiare. Sorride molto ma la cosa più importante è che dice di sentirsi a casa, come in una grande famiglia” ha dichiarato Gerard Lopez al sito “Autosport.com”.
Il comproprietario del team Lotus ha poi smentito il ritratto che ne ha tratteggiato in questi anni la stampa del settore, la quale ne ha spesso messo in evidenza la scarsa propensione al lavoro e all’essere uomo squadra: “Da quello che ho potuto vedere in queste settimane, l’immagine pubblica di Kimi che emerge da fuori, onestamente, non penso che corrisponda esattamente alla realtà. La verità è che lui è un grande professionista, capace di fornire le giuste direttive e indirizzare il lavoro dei tecnici. Insomma è un vero uomo squadra ma cosa ancora più importante, non ha perso la velocità di un tempo. Basta guardare ai test della settimana scorsa..chi può dire il contrario?”
Entusiasta dell’arrivo in Lotus anche Eric Boullier, team manager della scuderia: “E’ un pilota vero, con una grande personalità che noi cercheremo di rispettare senza intrusioni”.