
All’inizio di gennaio, infatti, dopo che da neanche un mese Kubica aveva iniziato un intenso allenamento in bicicletta, un nuovo guaio fisico, stavolta la rottura della gamba destra, ha stoppato la rincorsa di Robert, costringendolo a fermarsi in una fase importante del percorso di riabilitazione.
Ma nemmeno questo episodio sembra in grado di costringere il 27enne di Cracovia a rinunciare all’obiettivo di tornare al volante di una F1.
Secondo il giornalista della “Gazzetta dello Sport” Pino Allievi, non solo Kubica tornerà a breve in sella a una bicicletta, ma ha anche ripreso a guidare un’automobile stradale, riuscendo a muovere abbastanza bene il braccio destro. Lo stesso non si può dire per quanto riguarda la rotazione di gomito e polso, motivo per cui non è possibile ancora pensare ad un suo ritorno all’interno dell’abitacolo di una monoposto.
Per capire però quali siano le reali chance di Robert di poter guidare di nuovo nella massima categoria occorrerà attendere la prova del simulatore; a tal proposito, sembra che il pilota polacco punti a raggiungere quest’obiettivo non più tardi del prossimo giugno, per poi calarsi successivamente in macchina, confrontando così i riscontri della pista virtuale con quelli reali.
Un programma rallentato purtroppo dal recente guaio alla gamba destra, che però difficilmente riuscirà a contrastare la volontà di Kubica di tornare a dare battaglia ai rivali di sempre. Magari al volante della tanto agognata Ferrari, con Maranello che continua con interesse a monitorare la situazione.
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