L’italiano, forte di un accordo per due stagioni, dopo la parentesi in Force India, sembra convinto di non perdere il posto, tanto da ribadire: “Sapevamo, quando abbiamo iniziato, che non poteva durare solo un anno questa situazione, se vogliamo migliorare.” E poi ha precisato: “Il team mi ha assunto per aiutarli a sviluppare e portare e portare la mia esperienza nel team, e penso che tutto stia andando bene e tutto sia positivo per il futuro.”
Discorso diverso per il giovane Daniel Ricciardo, sponsorizzato dalla Red Bull. Il manager Helmut Marko, che cura il vivaio della scuderia campione del mondo e gli interessi del due volte iridato Sebastian Vettel, non ha ancora confermato il rinnovo dell’accordo. Sembra profilarsi però l’idea che un altro giovane dei “bibitari” arrivi in HRT: Jean-Eric Vergne. Il francese, protagonista assoluto nei recenti test di Abu Dhabi, è un altro driver di grandi prospettive per il team austriaco, e degno sostituto di Ricciardo nel caso questo venga promosso alla scuderia Toro Rosso. Una prospettiva non certo incoraggiante per il futuro di Liuzzi, che non è più un giovane emergente.
Il toto-piloti, poi, vede spuntare anche un altro nome sulla lista del team iberico. A stuzzicare l’interesse di Colin Kolles c’è anche il giovane talento spagnolo Dani Clos. Un dettaglio allettante per creare una squadra di soli “toreri”. Il 23enne, presente tra i cadetti della GP2, ha preso già confidenza con la F111 nei recenti test di Abu Dhabi e si sente pronto a fare il salto di qualità nella classe regina, anche come parte del team, e onsidera la squadra molto promettente in ottica 2012.