Fondamentali, nel far pendere la bilancia a favore del pescarese, i due milioni di dollari versatigli dalla Force India per svincolarsi dal contratto in essere, nonchè le ottime prestazioni staccate negli ultimi test a Barcellona, in cui ha letteralmente annichilito il suo neo-compagno di colori. “Non ho mai perso le speranze di restare in Formula 1,” commenta ora Tonio, “poichè sapevo di avere l’esperienza e i giusti attributi per un team giovane e ambizioso. Ora mi aspetta una nuova sfida e questo mi emoziona. Ma guidare la Hispania nello sviluppo della nuova monoposto sarà anche un lavoro duro.”
La speranza del team è che l’esperienza di Liuzzi, che debuttò in Formula 1 nell’ormai lontano 2005, possa aiutare la HRT ad uscire dalla situazione di crisi in cui versa ormai fin dal suo esordio sulla griglia. “Conosco Tonio da molti anni, poichè corse con me nelle categorie inferiori,” spiega il team principal Colin Kolles. “E’ un pilota molto professionale che porterà grandi benefici al team. Sono convinto delle sue capacità di sviluppare una vettura e della sua velocità. Nel passato ha dimostrato di aver contribuito molto a far avanzare i team sulla griglia.” Oltre alla Force India, Liuzzi ha militato anche in Toro Rosso e brevemente in Red Bull.
Domani, alle 13:00, Liuzzi terrà una conferenza stampa per rilasciare i suoi primi commenti sulla firma del contratto. Il giorno successivo, alla stessa ora, il team Hispania Racing presenterà invece la nuova F111, alla presenza di Kolles e del presidente del team, Jose Ramon Carabante. Sarà così svelata anche l’ultima delle monoposto che ancora mancava all’appello: se si fosse corso in Bahrein, il team avrebbe rischiato seriamente di finire fuori tempo massimo.