
Le ultime voci danno come possibile un approdo in Sauber per il campionissimo tedesco; Sabine Kehm, manager personale di Schumacher, è stata avvistata recentemente a colloquio con il team principal Peter Sauber e il direttore esecutivo Monisha Kaltenborn, alimentando ulteriormente la speculazione. Kaltenborn non ha smentito ma si è comunque mostrata prudente nell’affrontare il discorso Schumacher, intervistata al quotidiano “Bild”: “Certamente si possono fare affascinanti supposizioni e sicuramente dobbiamo pensarci a riguardo, visto che un sette volte campione del mondo è sul mercato al momento“.
Secondo Kaltenborn, però, sarebbe difficile vedere uno Schumacher guidare per una scuderia di centro classifica, visto il recente passato: “Michael ha lavorato solo con grandi case costruttrici, cosa che noi non siamo”. La manager personale del kaiser di Kerpen, Sabine Kehm, vede molte possibilità per il 2013 e insiste: “Michael non è a corto di possibilità. E’ solo che al momento è troppo presto per parlare nello specifico. Tutto è possibile“.
Si sprecano pareri illustri circa il possibile futuro di Michael Schumacher; Niki Lauda, uno dei promotori del trasferimento di Hamilton in Mercedes, ritiene che la competitività di Schumacher sia ormai solo storia e dichiara al quotidiano “FAZ”: “E’ ancora in grado di correre in F1, ma non credo possa competere più con Vettel,Alonso ed Hamilton“. Willi Weber, ex manager del campionissimo tedesco, consiglia indirettamente al presidente Ferrari di considerare l’ingaggio di Schumacher per il 2013: “Se fossi ancora suo manager, salirei immediatamente in macchina e andrei a parlare di corsa con Montezemolo a Maranello“. Eddie Jordan invece ritiene che Sauber possa essere un’ottima opzione per Schumacher e dichiara al quotidiano tedesco “Welt”: “Avrebbe senso; avrebbe la possibilità di vivere la sua passione in un team molto più piccolo e intimo rispetto al gigante Mercedes. Penso sarebbe la giusta decisione per lui“.
Anche il professore Alain Prost ha voluto parlare della questione Schumacher. Il quattro volte campione francese è stato recentemente protagonista di un test a bordo di una moderna Red Bull durante la Renault World Series al Paul Ricard. Prost ammette: “E’ una scelta molto personale la sua. Posso capire che ami correre e mettersi in gioco ed è molto difficile giudicare le cose dall’esterno. Ognuno dovrebbe vivere la vita come gli pare e piace“. Prost comprende la situazione di Schumacher: “Posso capire la sua posizione, ma prima o poi dovrà decidere di smettere“. Lo spirito agonistico di Schumacher continua però a sorpendere Alain Prost: “E’ passione al suo stato più puro ed è incredibile vedere qualcuno a questo livello“.
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