mercedesgp_08La seconda giornata di test di Michael Schumacher al volante di una monoposto di GP2 Series a Jerez è iniziata così com’era finita la prima: all’insegna della pioggia. Fino alle 10:30, impossibile montare le gomme slick, e anche in seguito la pista non è mai stata sufficientemente asciutta da consentire di staccare tempi competitivi. La sessione, infine, si è conclusa con un’ora di anticipo sui programmi previsti. (continua...)

78 i giri completati in totale dal sette volte campione del mondo, di cui solo 53 con le coperture da asciutto. Nel corso delle prove, il pilota della Mercedes si è concentrato sulla valutazione delle sospensioni posteriori, con assetti più estremi di quelli solitamente applicati in questa categoria, con l’obiettivo di definire i parametri tecnici per le vetture di terza generazione che saranno introdotte nel 2011.

“Abbiamo fatto un grosso passo avanti oggi, poichè siamo riusciti a girare per circa il 90% del tempo sull’asciutto, con condizioni di pista molto migliori rispetto a ieri,” ha commentato il tedesco. “Abbiamo compiuto due long run che sono andati molto bene e hanno fornito dati consistenti che i ragazzi della GP2 valuteranno. Le previsioni sembrano ancora migliori per domani, perciò possiamo aspettarci una buona giornata finale.”

Ai microfoni della “Bild”, inoltre, Schumi ha confermato di aver completamente chiarito i suoi dubbi residui riguardo all’infortunio al collo riportato l’anno scorso: “Il test non è incentrato su questo punto, sul quale non ho dubbi.” Tuttavia, in pista (chiusa sia al pubblico che ai media) ci sarebbe uno specialista della clinica sportiva di Bad-Nauheim, oltre al suo neo-ingegnere di pista Andy Shovlin, che nel 2009 ha lavorato con Jenson Button.

Dalla pista di Jerez giunge anche la voce che la sua storica livrea rossa del casco, indossata anche in questa tre-giorni di prove (pur con la stella a tre punte sulla parte anteriore), sarà modificata prima del debutto stagionale, per adattarsi ai colori della Mercedes. I prototipi sarebbero attualmente in costruzione alla Schuberth. Prima del 2000, il casco di Schumacher era colorato prevalentemente di bianco e blu.

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