Le qualifiche della terza prova del mondiale di F1 non sono andate come sperato per la scuderia indiana. Per la terza volta consecutiva, ne Adrian Sutil ne Giancarlo Fisichella sono riusciti a superare la prima fase. (continua...) Giancarlo ha commesso un errore nel primo tentativo, una piccola uscita di pista ma che lo ha costretto a rientrare ai box prematuramente. Poi la bandiera rossa sventolata in seguito all’incidente di Sato ha perturbato il finale di sessione dell’italiano, che nelle ultime libere aveva segnato un tempo che gli avrebbe permesso di accedere alla Q2.

"Ancora una volta è stata molto serrata, è un vero peccato perché ci siamo quasi riusciti. Abbiamo avuto un problema coi freni anteriori e soprattutto col bloccaggio di ruote nei due giri veloci, è un po’ deludente. Sarà importante restare in contatto per cercare di recuperare alcune posizioni in gara," ha dichiarato Giancarlo.

Adrian Sutil ha realizzato un tempo simile stamattina e oggi pomeriggio, ma non sufficiente per giocarsi pienamente le proprie carte.

"Le circostanze sono state molto difficili, abbiamo avuto solo quattro minuti quando la sessione è stata rilanciata dopo la bandiera rossa, tutti sono usciti per effettuare un giro veloce. C’era molto traffico, ma nell’insieme è andata bene," ha confidato il tedesco.

"Mi sento meglio in macchina rispetto alle prime due corse. Siamo progrediti, ma la battaglia è molto serrata e quindi è difficile entrare nella top 16. Siamo vicini. Continueremo certamente a progredire nelle prossime gare," ha concluso Adrian Sutil.
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