Una gara ricca di cambi di leader, con la pioggia a fare da padrone di casa, mescolando le carte, giro dopo giro, con intensità variabile, mista a raggi di sole.(continua) Una gara ricca di cambi di leader, con la pioggia a fare da padrone di casa, mescolando le carte, giro dopo giro, con intensità variabile, mista a raggi di sole. E' stata una gara per certi versi epica, con tanti errori e con i piloti che nella seconda parte di gara hanno lottato contro la pioggia stessa, con le gomme da bagnato e delle vetture che remavano ad ogni curva del circuito canadese. Alla fine la spunta Robert Doornbos, l'olandese volante vince la sua prima gara in Champ Car, una vittoria che lo balza in testa al campionato con 145 punti pari a Sebastien Bourdais. Prima della gara, viene penalizzato con la partenza in ultima fila Paul Tracy, per aver deciso di prendere il muletto, dopo aver distrutto la sua vettura nel Warm-Up della mattina. Alla partenza accade però l'incredibile, rimane fermo il poleman Tristan Gommendy, ancora prima di iniziare il giro di formazione, e successivamente, allo spegnimento delle luci rosse, sono le due vetture del Team Australia , assieme a Jan Heylen a rimanere ferme sulla griglia. Quindi safety-car in pista, tutto da rifare, si pensa ad una penalità a Sebastien Bourdais per partenza anticipata, ma questa non viene data dai commissari, visto il caos allo start. Successivamente Will Power nella sua rimonta va a speronare Paul Tracy che quindi deve rifare la sua gara da capo, prima di un ritiro per problemi al motore. Alla fine, come scritto pocanzi, sarà la pioggia a dominare, con la leadership che cambierà nome quasi ad ogni giro, prima Bourdais, poi Wilson, Rahal che perderà la posizione per un problema con la riaccensione della vettura ai box, poi Pagenaud che finirà lungo all'ultima curva, infine Doornbos prende la testa della corsa e da li non la mollerà mai più, nonostante i tentativi di Bourdais che alla fine in conferenza stampa si lamenterà delle manovre di difesa dell'olandese. Sul gradino più basso del podio, dopo Doornbos e Bourdais, ci va Will Power, quarto Pagenaud, seguito da Wilson, Jani, Rahal, Tagliani, Servia, Dalziel, Legge e Gommendy, quest'ultimo con due giri di distacco. Ritiro per Alex Figge dopo numerosi problemi della sua vettura che più volte è stata fatta ripartire dai commissari dopo aver provocato delle safety-car, Tracy si ritira per noie al motore, Heylen per un'uscita di pista e Junqueira per problemi al cambio. La prima delle tre gare canadesi va a Doornbos, adesso si va Toronto, dopo ci si aspetta ancora tanto spettacolo! f1grandprix.it