toro_rosso_127La scelta della Toro Rosso di appiedare sia Jaime Alguersuari che Sebastien Buemi ha lasciato perplessi parecchi addetti ai lavori. In effetti, dopo averli fatti maturare per due anni, la Scuderia di Faenza ha deciso di rinunciare ai suoi piloti, facendo spazio a due nuovi rookie come Jean-Eric Vergne e Daniel Ricciardo. (continua...)


Oggi però il team principal Franz Tost ha spiegato a Formula 1.com le motivazioni che hanno portato a questa scelta: semplicemente lo spagnolo e lo svizzero non erano piloti da Red Bull. E siccome la Toro Rosso deve essere uno junior team utile a svezzare dei rookie era giunto il momento del cambio della guardia.

"Questo è uno sport altamente prestazionale e le "partenze" sono parte del gioco. Entrambi i piloti devono ringraziare la Red Bull perchè senza il suo aiuto forse non sarebbero arrivati in Formula 1. Stava a loro poi sfruttare questa occasione che gli è stata data" ha spiegato Tost.

"Detto questo, Buemi è ancora il terzo pilota della Red Bull. Cosa succederà ad Alguersuari? Al momento non ho informazioni, ma credo che con la Red Bull si sia creato delle buone basi su cui costruire il suo futuro. Forse anche in Formula 1 con un altro team".

"Con questo non voglio dire che non fossero da Formula 1, perchè entrambi hanno dimostrato di avere talento in diverse occasioni. Semplicemente dico che non era abbastanza per la Red Bull. Infatti non ho problemi ad immaginare una carriera di successo per loro".

"Quando parliamo di livello da Red Bull, dobbiamo pensare che ci riferiamo ad una squadra che ha vinto due mondiali e questo significa che deve avere dei piloti in grado di vincere delle gare e dei campionati. Ed è proprio da questa prospettiva che sono arrivati i ripensamenti legati a Buemi ed Alguersuari. La Toro Rosso è un rookie team, quindi condivido l'idea di lanciare due nuovi piloti in questa stagione" ha concluso.

 

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