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Gli scarti piccoli che ci sono stati nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia, poco più di mezzo secondo tra Rosberg e Sato (6° e 16°), non consentivano il minimo errore. Anthony Davidson ha sfruttato al meglio la sua vettura riuscendo ad accedere al secondo quarto d’ora ed ottenendo la 14° piazza in griglia. (continua...) "E’ una buona sessione di qualifiche che arriva alla fine di una settimana che per noi era stata dura. C’è stata anche questa bandiera rossa stamattina che ci ha impedito di girare per un momento. Non ci ha facilitato la vita nell’ottica di trovare un buon bilanciamento per il primo giro veloce di qualifica," ha spiegato Davisdon.

"Tuttavia, man mano che la gomma si è deposta, la vettura è migliorata. Questo ci ha permesso di affinare le regolazioni in tempo affinché potessi segnare il 14° tempo. Siamo davanti ai rivali diretti ed anche ad una Renault, è un buon risultato," ha aggiunto il britannico.

Battuto per dieci millesimi da Wurz, Takuma Sato è stato eliminato al termine della prima fase e si lancerà dalla nona fila dello schieramento per coprire i 53 giri previsti per la gara.

"La vettura è stata più efficace oggi. Siamo progrediti rispetto a ieri. Nel mio primo giro ho frenato un po’ tardi alla prima curva e pensavo di poter recuperare il tempo perso in seguito. Nel secondo giro sono stato un po’ più veloce, ma sfortunatamente ho toccato la seconda gobba della seconda chicane e questo mi ha fatto perdere tempo. Tuttavia, credo che siamo progrediti rispetto all’inizio del weekend. Spero quindi di vivere una giornata migliore domani," ha concluso il pilota giapponese.
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