red_bull_79Sebastiàn Vettel scrive il proprio nome nell’albo d’oro del Gran Premio della Malesia grazie ad una vittoria limpida, costruita al via, quando il tedesco è riuscito a sfilare con una manovra arguta Rosberg e il compagno di squadra Webber, secondo sul traguardo. (continua...)

Raggiante il ‘piccolo Schumacher’ che grazie al successo odierno, aggancia nel mondiale Massa, portandosì a due sole lunghezze dal capoclassifica Alonso: “Che giornata! Al via sono riuscito a liberarmi senza problemi di Rosberg e poi ho attaccato Mark (Webber, ndr), scavalcandolo. E’ stata una bella lotta, nei limiti della correttezza come è giusto che sia tra compagni di squadra. Da quel momento in poi, ho cercato di scavare un vantaggio rassicurante tra me e i miei inseguitori e di amministrare la macchina. All’inizio Mark era più veloce di me, ma ho preferito non strapazzare troppo le gomme e così mi sono limitato a mantenere le distanze. Nel secondo stint invece ho fatto molta fatica, poiché nell’abitacolo faceva parecchio caldo..ad un certo punto ho sperato addirittura che piovesse in modo che l’aria si rinfrescasse un po’!” ha dichiarato Vettel che ha infine elogiato la capacità di reagire del suo team, “Non ci siamo fatti sopraffare dal panico, rimanendo sereni perché sapevamo e sappiamo che la stagione è ancora lunga e tutto può succedere.”

Secondo sul traguardo e ottavo nel mondiale con ventiquattro punti, Mark Webber non cela un po’ di amarezza per la vittoria sfumata al via, dopo la pole conquistata ieri sotto il diluvio malese: “Non nascondo che mi sarebbe piaciuto arrivare primo ma abbiamo portato a casa un risultato importante per il team e questo è quello che conta” ha commentato Webber, beffato alla partenza dal più giovane team-mate, “Ho fatto pattinare le ruote e Sebastian (Vettel, ndr) ne ha subito approfittato.”

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