La squadra Red Bull si è rimessa al lavoro a meno di una settimana dalla doppietta segnata in Cina. Vettel e Webber hanno ritrovato il loro abitacolo sotto il sole di Sakhir. (continua...)
Sebastian Vettel, quarto al termine della seconda sessione, ha accusato un ritardo di tre decimi sul miglior tempo realizzato da Nico Rosberg.
"Si ritorna ad una situazione normale. Lo scorso weekend è stato fantastico, ma ci resta molto lavoro da fare ! Ormai siamo totalmente concentrati sul Bahrein. Si tratta di un venerdì normale nel quale siamo stati più o meno in grado di completare il programma previsto senza incontrare alcun problema con la macchina. Sul piano delle prestazioni è difficile fare osservazioni, ma la monoposto sembra buona," ha affermato Vettel.
"Stamattina abbiamo faticato a trovare un buon equilibrio, ma nel pomeriggio le cose sono andate meglio. Adesso dobbiamo guardare i dati e tentare di progredire. Penso che tutti siano rimasti sorpresi nel vedere quanto fa caldo. Quando si lasciano i box è come se qualcuno ti soffiasse contro con una pistola termica. E’ meglio con la visiera chiusa, altrimenti si respira aria calda !" ha sottolineato il tedesco.
Mark Webber, quinto, è stato preceduto di soli 15 millesimi dal compagno di squadra, per cui non ci sono ragioni per essere preoccupati.
"Le condizioni sono diverse rispetto a quelle che abbiamo incontrato domenica scorsa a Shanghai. Come sempre nel Bahrein è una sfida trovare un buon equilibrio del mezzo. Abbiamo svolto un lavoro produttivo per la gara sia sulle gomme che sul set up. La macchina è stata impeccabile," ha commentato Webber.
"In termini di prestazioni è sempre difficile dire qualcosa dopo le prove del venerdì, ma spero che saremo in buona forma per ottenere bei risultati domenica," ha concluso l’australiano.