Timo Glock partito bene dal 12° posto, con più carburante rispetto a tutti gli altri, ha perso un paio di posizioni nei primi giri proprio perché appesantito; in seguito è risalito fino alla 7ª posizione, che occupava al momento del suo unico pit stop al 32° giro e che ha riguadagnato subito dopo, mantenendola fino al traguardo.
Jarno Trulli, partito molto bene dal 7° posto dello schieramento, ha mantenuto la posizione fino alla prima curva, dove è stato urtato dalla Toro Rosso di Sébastien Bourdais che lo ha spinto nella ghiaia costringendolo a rientrare ai box; ha tentato di riprendere la gara, ma il danno alla parte destra della carrozzeria aveva reso inguidabile la vettura.
Tadashi Yamashina - Team Principal
"La giornata non poteva iniziare in modo peggiore. Alla partenza, un'altra vettura ha messo fuori gara Jarno, che oggi era molto motivato e di certo avrebbe potuto arrivare tra i primi sei, e che invece si è ritrovato con una vettura inguidabile per i danni all'intera fiancata destra, carrozzeria e parti aerodinamiche comprese."
"Timo ha svolto un lavoro fantastico, soprattutto se si pensa a come erano andate per lui prove libere e qualifiche; ha guidato bene, e la strategia con un solo pit stop si è rivelata vincente. Adesso entrambi i piloti si dovranno concentrare sull'ultima gara in Brasile. Naturalmente non abbiamo alcuna intenzione di mollare, e cercheremo di portare a casa il miglior risultato possibile."