Congratulazioni per il terzo posto: come ci si sente a tornare sul podio?
È stato sempIicemente fantastico, ed è stata la giusta ricompensa per tutto il team, che ha fatto un lavoro perfetto tutto il week-end. So che a Colonia si impegnano tutti moltissimo per migliorare la vettura, e a Magny-Cours i miei ingegneri, i miei meccanici e anche tutti gli altri del team hanno dato il massimo, quindi è stato bellissimo condividere quel momento sul podio con loro, e dopo constatare la soddisfazione di tutti ai box. Per noi questo piazzamento è una rampa di lancio verso la seconda metà della stagione. (continua...)
È stato sempIicemente fantastico, ed è stata la giusta ricompensa per tutto il team, che ha fatto un lavoro perfetto tutto il week-end. So che a Colonia si impegnano tutti moltissimo per migliorare la vettura, e a Magny-Cours i miei ingegneri, i miei meccanici e anche tutti gli altri del team hanno dato il massimo, quindi è stato bellissimo condividere quel momento sul podio con loro, e dopo constatare la soddisfazione di tutti ai box. Per noi questo piazzamento è una rampa di lancio verso la seconda metà della stagione. (continua...)
Immaginavi che avresti lottato per il podio?
Sicuramente all''''inizio del week-end non pensavo certo di poter aspirare al terzo posto. La vettura però presentava alcune nuove soluzioni aerodinamiche sulle quali facevamo affidamento, e man mano che il week-end proseguiva mi sembrava che fossimo piuttosto forti. Il quarto posto in qualifica è stato un gran risultato; dopo ho pensato di avere ottime possibilità di arrivare tra i primi sei e anche di salire sul podio, se tutto fosse andato per il meglio. In effetti ero molto caricato per la gara, perché pensavo di avere a portata di mano un risultato incredibile e sono contento che tutto sia andato bene.
È stata una gara dura?
Ho spinto al massimo per tutta la corsa, lottando con tutte le mie forze, come sempre. Non è stato facile, ma dopo aver sorpassato Fernando alla partenza ho capito di avere una chance, quindi non ho mai mollato e ho dato quanto potevo a ogni giro. Per stare davanti ho dovuto stringere i denti, perché avevo vicine vetture un po'''' più veloci della mia; è stata dura, ma volevo proprio ottenere un gran risultato, soprattutto in questa gara, per via di quello che è capitato a Ove Andersson. Desideravamo onorare la sua memoria per tutto quello che ha fatto per questo team ed è stato davvero un peccato che non abbia potuto vedere come è andata a finire. Comunque è stato fantastico potergli dedicare il mio terzo posto.
Come sono stati gli ultimi giri?
Il duello con Heikki alla fine della gara è stato entusiasmante. Aveva iniziato a piovere, e trovarsi davanti in quelle condizioni è più difficile perché a ogni curva non si sa mai cosa aspettarsi; per chi sta dietro è più semplice. Infatti Heikki mi tallonava, mettendomi sotto pressione, ma ero determinato a non perdere la posizione. A due giri dalla fine mi ha affiancato, ma ho tenuto duro senza mollare; ci siamo trovati vicinissimi: ho lottato e ho vinto.
Puoi descrivere cosa è successo?
Lui mi ha affiancato, io mi sono tenuto all''''interno, e poi ci siamo trovati ruota contro ruota. Io non volevo perdere la posizione perché mi vedevo a un passo dal podio, quindi gli ho lasciato solo lo spazio sufficiente per non toccarci. È stato come trovarsi sui go-kart; non credevo che in Formula 1 avrei avuto di nuovo la possibilità di correre così! È stato un bel duello... per me anche più bello, dato che ho tenuto la posizione. Mi piacerebbe lottare così per il podio a ogni gara!
Rispetto all''''anno scorso cosa è cambiato?
Quest''''anno siamo molto più competitivi; la vettura sembra più bilanciata ed è più facile da guidare, quindi posso osare di più. In parole povere, rispetto all''''anno scorso la vettura è più veloce, e ciò significa che siamo più competitivi. Rispetto al 2007 abbiamo già molti punti in più, e questo dimostra i nostri progressi, ottenuti grazie all''''impegno di ciascun componente del team. Sappiamo di essere leggermente indietro rispetto alle vetture più veloci, ma abbiamo dimostrato che in alcune gare possiamo lottare con McLaren e BMW. Quello che vogliamo è poterlo fare più spesso, e per riuscirci dobbiamo migliorare ancora la vettura, ma sono sicuro che stiamo andando nella direzione giusta.
Cosa pensi della tua guida quest''''anno?
Penso di non aver mai guidato così bene. Ho esperienza e credo di migliorare ogni anno che passa, perché dall''''esperienza e dagli errori non si finisce mai di imparare. Sono sicuro che con una vettura competitiva potrei lottare per i primi posti. In Francia ho dimostrato quanto sono determinato e tenace: ho combattuto strenuamente fino alla fine... e mi sono anche divertito!
www.f1-live.com
Sicuramente all''''inizio del week-end non pensavo certo di poter aspirare al terzo posto. La vettura però presentava alcune nuove soluzioni aerodinamiche sulle quali facevamo affidamento, e man mano che il week-end proseguiva mi sembrava che fossimo piuttosto forti. Il quarto posto in qualifica è stato un gran risultato; dopo ho pensato di avere ottime possibilità di arrivare tra i primi sei e anche di salire sul podio, se tutto fosse andato per il meglio. In effetti ero molto caricato per la gara, perché pensavo di avere a portata di mano un risultato incredibile e sono contento che tutto sia andato bene.
È stata una gara dura?
Ho spinto al massimo per tutta la corsa, lottando con tutte le mie forze, come sempre. Non è stato facile, ma dopo aver sorpassato Fernando alla partenza ho capito di avere una chance, quindi non ho mai mollato e ho dato quanto potevo a ogni giro. Per stare davanti ho dovuto stringere i denti, perché avevo vicine vetture un po'''' più veloci della mia; è stata dura, ma volevo proprio ottenere un gran risultato, soprattutto in questa gara, per via di quello che è capitato a Ove Andersson. Desideravamo onorare la sua memoria per tutto quello che ha fatto per questo team ed è stato davvero un peccato che non abbia potuto vedere come è andata a finire. Comunque è stato fantastico potergli dedicare il mio terzo posto.
Come sono stati gli ultimi giri?
Il duello con Heikki alla fine della gara è stato entusiasmante. Aveva iniziato a piovere, e trovarsi davanti in quelle condizioni è più difficile perché a ogni curva non si sa mai cosa aspettarsi; per chi sta dietro è più semplice. Infatti Heikki mi tallonava, mettendomi sotto pressione, ma ero determinato a non perdere la posizione. A due giri dalla fine mi ha affiancato, ma ho tenuto duro senza mollare; ci siamo trovati vicinissimi: ho lottato e ho vinto.
Puoi descrivere cosa è successo?
Lui mi ha affiancato, io mi sono tenuto all''''interno, e poi ci siamo trovati ruota contro ruota. Io non volevo perdere la posizione perché mi vedevo a un passo dal podio, quindi gli ho lasciato solo lo spazio sufficiente per non toccarci. È stato come trovarsi sui go-kart; non credevo che in Formula 1 avrei avuto di nuovo la possibilità di correre così! È stato un bel duello... per me anche più bello, dato che ho tenuto la posizione. Mi piacerebbe lottare così per il podio a ogni gara!
Rispetto all''''anno scorso cosa è cambiato?
Quest''''anno siamo molto più competitivi; la vettura sembra più bilanciata ed è più facile da guidare, quindi posso osare di più. In parole povere, rispetto all''''anno scorso la vettura è più veloce, e ciò significa che siamo più competitivi. Rispetto al 2007 abbiamo già molti punti in più, e questo dimostra i nostri progressi, ottenuti grazie all''''impegno di ciascun componente del team. Sappiamo di essere leggermente indietro rispetto alle vetture più veloci, ma abbiamo dimostrato che in alcune gare possiamo lottare con McLaren e BMW. Quello che vogliamo è poterlo fare più spesso, e per riuscirci dobbiamo migliorare ancora la vettura, ma sono sicuro che stiamo andando nella direzione giusta.
Cosa pensi della tua guida quest''''anno?
Penso di non aver mai guidato così bene. Ho esperienza e credo di migliorare ogni anno che passa, perché dall''''esperienza e dagli errori non si finisce mai di imparare. Sono sicuro che con una vettura competitiva potrei lottare per i primi posti. In Francia ho dimostrato quanto sono determinato e tenace: ho combattuto strenuamente fino alla fine... e mi sono anche divertito!
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