La marca nipponica mastica amaro al termine della gara monzese. Jarno Trulli e Ralf Schumacher sono entrambi giunti all’arrivo, ma nessuno dei due è riuscito ad offrire dei punti alla sua squadra. Qualificatosi nella top 10, Trulli ha perso velocemente molto terreno tagliando il traguardo in undicesima posizione… (continua...) "E’ un peccato aver fatto una così brutta partenza perché la nostra cadenza in gara era molto corretta. Avremmo potuto andare a punti. Purtroppo abbiamo incontrato nuovi problemi al via. Ho perso tre posizioni ed è diventata rapidamente un’altra corsa," ha ammesso Trulli.

"La vettura era competitiva e costante, ma dopo le prime curve, sono rimasto bloccato nel plotone, rimanendoci per il resto del pomeriggio. Ero più veloce delle macchine che mi precedevano, ma qui è impossibile superare. In un gruppo così serrato, il minimo errore può cambiare tutto. Abbiamo sempre molto lavoro da svolgere, ma prima dobbiamo puntare ad un risultato migliore a Spa-Francorchamps il prossimo weekend," ha proseguito il pescarese.

Qualificato in coda al plotone, Ralf sapeva fin dall’inizio che avrebbe dovuto sperare sulla sfortuna della concorrenza per sperare di portare a casa qualcosa. Ma così non è stato ed il tedesco ha concluso ad un deludente 15° posto.

"E’ un risultato molto deludente per la squadra. Le cose non hanno funzionato, abbiamo avuto parecchie difficoltà. Jarno se l’è cavata meglio, ma pensavo che la gara di Monza non sarebbe stata il nostro miglior ricordo della stagione," ha precisato Ralf.

"La prima curva è sempre caotica qui, ma per me è andata abbastanza bene. Naturalmente anche se si è in fondo al plotone si attacca forte. Abbiamo molte cose da analizzare e concentrare i nostri sforzi sulla prossima gara. Le nostre prove private a Spa sono andate bene, per cui possiamo sperare di ottenere un risultato migliore lì," ha concluso il pilota tedesco.
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