La BMW ha deciso di ritirarsi dalla F1 al termine della stagione corrente, ma il team basato a Hinwil spera comunque di essere presente sulle griglie dell’anno prossimo. Il costruttore tedesco è ancora l’azionista principale della squadra avendo in sua possessione l’80% delle parti. (continua...)
Il 20% rimanente appartiene a Peter Sauber che in questi giorni era in viaggio d’affari in Malesia. "Nei suoi bagagli potrebbe portare buone notizie per il futuro del team," afferma il giornale svizzero Blick.
E’ noto che tramite la società petrolifera Petronas, la Malesia è già fortemente implicata nel finanziamento della scuderia di Hinwil, da diversi anni. Alcuni giorni fa, il governo malese ha espresso il suo desiderio di avere una squadra nazionale di F1.
Petronas potrebbe quindi restare al fianco del team Sauber, ma altre società potrebbero contribuire al salvataggio della squadra svizzera. Si parla sempre di più di un consorzio che raggrupperebbe oltre a Petronas, il costruttore Lotus, la scuderia di F3 Litespeed e Mike Gascoyne in persona, l’ex responsabile tecnico delle scuderie Renault, Toyota e Force India.
Nella lista di questi potenziali partner, quello che attira maggiormente l’attenzione è la Lotus che appartiene oggi al costruttore malese Proton. Il prossimo 1° ottobre, Dany Bahar, direttore del marketing della Ferrari, prenderà la direzione della Lotus. Bahar non ha soltanto lavorato a Maranello, in effetti era stato lui a spingere la Red Bull a creare una squadra di F1 quando lavorava per la celebre marca di bevande energetiche alcuni anni fa. Si tratta quindi di un appassionato di sport automobilistico. Dany Bahar è inoltre di nazionalità svizzera, come Peter Sauber e la sua squadra.