
Il polacco è restio a fare previsioni su come potranno andare le cose a San Paolo e precisa: “Il Brasile è una pista strana ed è difficile prevedere cosa succederà. C’è un lungo rettilineo dopo l’ultima curva che potrebbe favorire le monoposto dotate di F-Duct, ma altrettanto importante sarà la potenza del motore. Le condizioni del tempo credo che saranno abbastanza instabili, potrebbe essere una lotteria con il meteo e potremmo avere le stesse condizioni di bagnato del 2009”.
Interlagos è un tracciato che associa diverse tipologie di curve ed un fondo abbastanza sconnesso, sarà importantissimo il bilanciamento della vettura, soprattutto in condizioni di pista bagnata.
Robert ha quindi aggiunto: “Ho ottenuto un buon risultato lo scorso anno ed è stata una bella sorpresa. Sarà difficile ripetersi quest’anno ma come detto il meteo può giocare un ruolo importante, può succedere di tutto”.