
Nel caso specifico di Kubica, i suoi problemi con le gomme sono perdurati durante tutto il periodo della gara a causa di alcuni “incidenti” con altri piloti (Sutil, Kovalainen e Schumacher) ma alla fine è arrivato comunque in zona punti, terminando settimo.
“Per noi è stata una gara estremamente difficoltosa, questo settimo posto è il massimo che si potesse ottenere, soprattutto perché ci sono stati parecchi momenti in cui credevo che la mia gara davvero fosse terminata in quell’istante e a mente fredda credo proprio che se ci fossimo qualificati con le gomme morbide, saremmo arrivati ai piedi del podio. La nostra strategia non ha funzionato, ma dopo la gara è semplice dirlo! Le gomme si sono degradate in pochissimo tempo, sono dovuto entrare ai box parecchio tempo prima.
Per il futuro, che dire…mi avvicino a Valencia con molte più speranze: la pista è abbastanza larga e ci sono molte zone di frenata e curve lente e conseguentemente mi aspetto un’aderenza maggiore rispetto al Canada. Finalmente arriverà l’aggiornamento che da tanto tempo che stiamo attendendo e che avremmo dovuto montare proprio in Canada”.