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Tutto il circus della Formula 1 lo sa: la presenza di Renault sulla griglia di Sakhir 2010 è in serio dubbio, dopo le dichiarazioni del mese scorso da parte del presidente Ghosn. A movimentare ancor di più le ipotesi di ritiro del costruttore francese, ci si mette ora la possibilità che tutta la struttura di Enstone possa essere venduta a David Richards, boss della Prodrive, una delle tante scuderie scartate dalla FIA in fase di iscrizione per il 2010. (continua...)

Uno stesso portavoce della Prodrive ha dichiarato che il team sarà pronto per la Formula 1 quando avrà delle strutture competitive per farlo e l’acquisizione della Renault, con la fornitura dei propulsori francesi che rimarrebbero in F1 come motorista anche per il team Red Bull, potrebbe rivelarsi la garanzia di cui Richards necessita per tuffarsi nel circus.

In ogni caso, anche se in questi giorni a Parigi sono in corso di svolgimento importanti meeting dirigenziali per decidere il futuro della scuderia di Formula 1, non si attendono annunci ufficiali in merito nei prossimi giorni. La prima scadenza utile potrebbe essere il 14 dicembre, data del prossimo consiglio di amministrazione del costruttore francese.

Intanto, la Toyota ha invece smentito le voci di vendita della factory di Colonia alla Stefan GP di Zoran Stefanovic, dichiarando di non essere interessata alla vendita della scuderia. Un annuncio che sembra riaprire le porte del 13° posto in griglia alla Sauber.

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