
"Spa è uno dei circuiti tradizionali del calendario. Fa parte della storia di F1 e l’atmosfera è particolare. Tutti i piloti amano correre a Spa che rappresenta una delle sfide più interessanti. Le curve veloci sono impressionanti, soprattutto l’Eau Rouge e Pouhon. E’ sempre un vero piacere guidare una F1 su questa pista," ha dichiarato Fernando Alonso.
"E’ essenziale avere una vettura molto completa, il giro è lungo e di conseguenza è importante affinare la messa a punto per essere competitivi in tutti i settori. Il circuito presenta curve rapide, lente e lunghi rettilinei sui quali è indispensabile una buona velocità di punta per effettuare sorpassi o difendere la propria posizione, soprattutto nell’approccio a Les Combes. La nostra vettura è stata competitiva negli ultimi Gran Premi, quindi penso che possiamo essere veloci a Spa," ha aggiunto lo spagnolo.
Dopo la sua bella prestazione all’esordio sul tracciato cittadino di Valencia, Romani Grosjean ritrova una pista più familiare sulla quale si è imposto nel 2008 nel campionato GP2 !
"E’ una pista che conosco bene, una delle mie preferite. La conosco molto bene perché l’anno scorso vi ho vinto la corsa GP2. Sono impaziente di guidare una F1 in curve come l’Eau Rouge. Dopo aver corso su un tracciato urbano sarà positivo andare su un circuito più convenzionale che offre belle curve per continuare ad apprendere la R29," ha indicato Romani Grosjean.
"Finora la squadra mi ha aiutato molto. Non mi ha messo sotto pressione, ma a Spa vorrei essere più competitivo e avvicinarmi a Fernando. So di dover imparare ancora molto e farò le cose una tappa alla volta. Vedrò come andranno le prove libere prima di fissarmi degli obiettivi. Bisogna anche considerare il fatto che il meteo è molto difficile a Spa. C’è un rischio di pioggia, per cui dovremo essere pronti a reagire davanti ad ogni situazione che si presenterà," ha concluso Grosjean.