
Nel frattempo, Rubens ha percorso i primi giri all’11° posto. All’8° giro, la Safety Car è entrata in pista per la prima volta, in seguito all’incidente che ha coinvolto David Coulthard e Sebastien Bourdais alla Massanet. I commissari hanno rimosso i frammenti e ripulito la pista molto velocemente, consentendo la ripresa della gara dopo solo due giri, e al 16° passaggio Rubens era già risalito nella zona punti.
Quando è iniziata la fase centrale della corsa, Rubens e la sua RA108 hanno tenuto un ritmo elevatissimo. Il brasiliano ha fatto segnare il miglior tempo della gara in due tornate consecutive, trovandosi 6° al 51° giro dopo avere superato Jarno Trulli e Mark Webber. Il pilota della Honda si è poi fermato per l’unica sosta al 54° passaggio, montando gomme da asciutto e uscendo dalla corsia box all’8° posto.
I momenti di suspense non erano tuttavia ancora finiti. La Safety Car è stata chiamata in pista per la seconda volta al 61° giro, dopo un incidente che ha coinvolto Nico Rosberg, poi subito dopo la ripartenza è avvenuto il tamponamento di Adrian Sutil da parte di Kimi Raikkonen, in virtù del quale Rubens è salito al sesto posto. Quando mancavano appena due delle 78 tornate previste, la gara è stata interrotta per il superamento delle due ore di gara.
"È stato fantastico oggi tornare nella zona punti e sono molto felice sia per me, sia per la squadra," ha affermato Rubens. "Abbiamo disputato una buona gara e avremmo potuto cogliere un risultato ancora migliore se purtroppo non fossi stato rallentato da Trulli per molti giri. Sono contento di essermi scrollato di dosso un peso, visto che già da qualche tempo non ero riuscito a raccogliere punti, ma in fondo sono sempre stato fiducioso. Abbiamo il potenziale per altri buoni piazzamenti nei punti e mi auguro che questo sia l’inizio di un periodo più ricco di soddisfazioni per il nostro team. Dobbiamo semplicemente continuare a lavorare con il massimo impegno."
Per Jenson, è stata invece una gara deludente: "È stato un gran premio concitato e sono molto dispiaciuto del risultato finale, in quanto con il passo esibito oggi avremmo dovuto raccogliere qualche punto. Rubens, al contrario, è riuscito a non essere coinvolto negli incidenti e quindi a regalare qualche punto alla squadra, quindi gli faccio i miei complimenti."
"La gara di oggi è stata costellata di incidenti e caratterizzata da un forte stress emotivo," ha commentato Ross Brawn, "con Rubens che ha svolto un ottimo lavoro, non restando coinvolto negli incidenti e conducendo una corsa molto disciplinata fino al sesto posto finale. La gara di Jenson è stata segnata dal contatto con Heidfeld verso la fine del primo giro, poi purtroppo non vi sono state opportunità di risalire fino alla zona punti nonostante la grande velocità mostrata a tratti. È confortante avere nuovamente conquistato dei punti e in fondo questo weekend il passo delle nostre monoposto lo meritava."
L’Honda Racing F1 Team usufruirà ora di un intervallo di due settimane prima della prossima gara, il Gran premio del Canada in programma il 8 giugno.
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