"Sul tracciato di Monaco, l’esperienza assume una grande importanza, in quanto il pilota e la strategia possono influire notevolmente sull’esito della gara, quindi non è unicamente una questione di prestazioni della macchina. Naturalmente poi, il giorno della gara, si deve stare attenti a non urtare i guard rail e a giungere al traguardo."
E quali sono le difficoltà tecniche?
"Le strade di Monaco sono strette, tortuose, irregolari e non perdonano il minimo errore. Quando guidi così vicino ai guard rail, riesci veramente ad avvertire la velocità della macchina, ma nonostante ciò, Monaco è una delle piste più lente sulle quali correremo e presenta varie difficoltà del tutto particolari. Un buon grip meccanico è un requisito imprescindibile, che si aggiunge alla necessità del maggiore carico aerodinamico possibile."
"La maneggevolezza alle basse velocità è fondamentale, visto che questa pista è generalmente la più lenta del calendario, anche se quest’anno sembra che il circuito di Singapore consenta velocità ancora minori. Inoltre, correremo per la prima volta a Monaco senza il controllo della trazione e credo che questo aspetto si rivelerà interessante. Sempre per la prima volta in un weekend di gara, utilizzeremo la nuova mescola super morbida della Bridgestone, dopo averla sperimentata nel test."
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