
“Nell’ultima gara ho veramente avuto problemi al primo giro e avevo perso molte posizioni, quindi volevo andare meglio qua e sono riuscito a stare abbastanza vicino a Seb” ha detto Button.
“Il suo ritmo era buono, non ha fatto errori. Le gomme erano buone e mi sentivo competitivo, ma non appena Seb ha iniziato ad andare veloce, non ho più potuto fare nulla”.
“Da un punto di vista della squadra abbiamo fatto un lavoro perfetto e non potevamo fare altro”.
“All’inizio, alla partenza, non avevo molto grip, poi sono riuscito a prendere Alonso alla prima curva. Dovevo cercare una buona uscita alla Curva 3 e Mark Webber mi ha chiuso la traiettoria interna, ma avevo abbastanza velocità per poterlo passare all’esterno”.
“E’ stata una parte entusiasmante della gara, ho tenuto dietro Mark per otto giri, facendomi girare molto forte. Abbiamo frenato entrambi molto tardi, ho mantenuto la posizione e sono stato in grado di distanziarlo”.
“E’ stata una gara divertente, un po’ frustrante il fatto che non abbia raggiunto Seb. Magari possiamo recuperare nelle prossime due gare”.
Le ultime parole sono state dedicate a Marco Simoncelli e Dan Wheldon.
“Come ha detto giustamente Seb, è stato un weekend difficile per tutti, gli ultimi due sono stati funestati da due tragiche fatalità. Dovremmo dedicare a Dan ed a Marco questa prima gara indiana”
Lewis Hamilton ha detto che Felipe Massa non gli ha lasciato spazio nella collisione avvenuta nel Gran Premio d’India.
A Massa è stato inflitto un drive through per questa collisione, dato che Hamilton ha tentato di sorpassare Massa per il quinto posto alla Curva 5. Mentre Hamilton è riuscito a recuperare fino alla settima posizione dopo la sostituzione del musetto, Massa si è ritirato dopo aver spaccato la sospensione su un cordolo.
“Non c’è molto da dire. E’ stata una giornata deludente, i ragazzi del team hanno lavorato bene e duramente per tutto il weekend come hanno sempre fatto. Non so che altro dire”.
“Abbiamo osservato un minuto di silenzio prima della gara e Felipe ed io eravamo l’uno accanto all’altro. Non mi parla da molto tempo, quindi mi sono limitato a toccarlo con un braccio e gli ho augurato buona fortuna per la gara”.
“In gara ho cercato di sorpassarlo e ho cercato di farlo il prima possibile, perché non sembrava volermi lasciare spazio e ci siamo presi in pieno. Mi dispiace tanto per la mia squadra”.
Hamilton pensa che la macchina abbia subito qualche danno dopo la collisione.
“Avvertivo qualche vibrazione, sulle curve a destra sembrava che il fondo toccasse l’asfalto e avevo veramente una prestazione scadente, quando invece cercavo di spingere per avere il passo degli altri”.