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Ad Abu Dhabi non riesce il miracolo iridato alla McLaren, che sale comunque sul podio con Hamilton secondo e Button terzo. (continua...)

Nonostante la rimonta mancata su Alonso e il titolo di più giovane campione del mondo strappatogli da Vettel, neo-iridato a 23 anni e 4 mesi (il record stabilito dall’inglese era di 23 anni e 9 mesi) Lewis Hamilton si dice comunque soddisfatto e si proietta già al 2011, anno in cui proverà a riscattarsi e a conquistare di nuovo quel titolo che gli manca da due stagioni: “Prima di tutto voglio fare i miei complimenti a Vettel, che ha meritato il mondiale. Per quanto riguarda me, spero di poter contare in una macchina più competitiva e di potermi battere per il mondiale già dalla prima gara l’anno prossimo. Anzi sono fiducioso che sarà così” ha commentato Hamilton, protagonista di una gara regolare e senza errori in cui è riuscito a tenere il passo del battistrada Vettel prima di essere rallentato da Kubica, nel frattempo risalito grazie ad una strategia attendista fino alla terza posizione, “Nella prima parte di gara sono riuscito a tenere il ritmo di Vettel, ma quando sono tornato in pista dopo la mia sosta sono rimasto bloccato dietro alla Renault di Kubica che mi ha fatto un po’ da tappo. Purtroppo era impossibile per me superarlo, così ho cercato di mettergli pressione e di indurlo all’errore che però non c’è stato. Nel frangente in cui sono rimasto alle spalle di Kubica ho perso un po’ il contatto con Vettel e di lì in poi è stato difficile riprenderlo.”

Entusiasta anche Jenson Button che torna sul podio dopo il Gran Premio d’Italia. Un risultato che unito al secondo posto del suo compagno Hamilton, ha permesso alla McLaren di conservare la seconda piazza nel mondiale alle spalle della Red Bull e che inietta ottimismo al britannico in vista del 2011: “Oggi il nostro principale obiettivo era quello di mantenere la seconda posizione nel costruttori e ci siamo riusciti agiatamente! Voglio ringraziare la squadra, è stata una stagione straordinaria, eccitante, in cui ho vissuto momenti bellissimi. Cercherò di capitalizzare l’esperienza accumulata quest’anno per rifarmi l’anno prossimo quando proverò a lottare ancora per il titolo mondiale” ha commentato il britannico che si complimenta poi con il suo successore nell’albo d’oro, Sebastian Vettel, “E’ un pilota di grande talento e merita ampiamento il successo che sta ottenendo.”

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