Un Jenson Button sorpreso del fatto che la rivale Red Bull, in Canada, si sia arresa non solamente alle due McLaren, ma anche ad altri due team ma si sa… la McLaren, già da alcuni anni parte in sordina per poi sbocciare in tutta la sua magnificenza a metà campionato! (continua...)
Sebbene la Red Bull sia stata, fin da inizio campionato la vettura da battere, la McLaren è riuscita ad aggiudicarsi più gare e attualmente tiene la leadership in entrambi i campionati e Button ne è fermamente convinto che i buoni successi della Turchia e del Canada non siano episodi sporadici, ma il rilancio per una nuova riscossa.
“E’ stata una grande sorpresa vedere le Red Bull dietro: in Canada non hanno fatto doppietta a causa dell’incidente tra Vettel e Webber altrimenti per loro sarebbe stato sicuramente un doppio risultato. Sono stati estremamente veloci, anche noi abbiamo fatto un ottimo lavoro e specialmente nelle ultime gare: non abbiamo basato i nostri studi solo sulla velocità di punta, ma proprio su tutto lo sviluppo del week-end e ora siamo là davanti. Nella classifica piloti ho un vantaggio di tre punti su Webber, non è molto è vero, però davanti a noi abbiamo gare che per caratteristiche si sposano molto bene con la nostra vettura. Per la prossima gara di Valencia credo che le Red Bull saranno molto competitive così come le Ferrari e le Mercedes.
Non posso nascondere che mi piacerebbe arrivare all’appuntamento di Gran Bretagna in testa al campionato, è la nostra gara di casa, mia, di Lewis e della McLaren… ma credo che lo vorrebbe anche Hamilton”.
Nonostante la propria fiducia nella vettura e nel lavoro della sua squadra, Button non si fa illusioni circa il potenziale dei concorrenti.
“Se i valori in campo espressi in Canada saranno tali, da ora in avanti sarà più dura vincere perché la Ferrari si è rinforzata così come la Mercedes e così come anche la Red Bull è sempre un’avversaria temibile. Parlando di noi, ho sentito dire che un importante aggiornamento sarà portato in Gran Bretagna, proprio in occasione della gara di casa.
L’ambiente del team è fantastico e mi sento davvero felice. È migliorato il mio rapporto con i ragazzi della squadra e con la vettura però occhio non è tutto rose e fiori: la macchina deve ancora migliorare. Il passo di gara era davvero buono sia in Turchia che in Canada, però necessita lavorare ancora per migliorare la qualifica, per fortuna sono riuscito a parlare in modo approfondito con gli ingegneri per provare a ottimizzare ancora di più questo punto un po’ critico per me.
Lewis in qualifica è davvero fenomenale ed è quasi impensabile batterlo, estremamente veloce. Per fortuna in gara i nostri passi sono più vicini, ho provato a raggiungerlo in Canada, ma non ce l’ho fatta ed è probabilmente così che doveva andare a finire. Mi sono congratulato con lui per il suo eccellente lavoro: è stato grande davvero per tutto il week end”.