Gara anonima invece di Button, quinto sotto la bandiera a scacchi ma costretto per gran parte della gara dietro gli scarichi di Schumacher senza mai riuscire a sopravanzarlo: “Michael (Schumacher, ndr) mi chiudeva tutte le porte ed era difficile tentare di concretizzare un attacco. Schumacher è un pilota molto intelligente e di grande esperienza così trovare una fessura per sorpassarlo è stato impossibile. Speravo di indurlo all’errore ma non c’è stato niente da fare” ha commentato il campione del mondo che non nasconde la propria delusione, “E’ stato molto frustante, anche perché la macchina era molto veloce ma non sono riuscito a sfruttare il nostro vero potenziale.”
Nel mondiale, la compagine anglo-tedesca rimane in testa alla classifica costruttori con tre lunghezze di vantaggio sulla Ferrari e sei sulla Red Bull. Vetta che conserva nel campionato piloti anche Button, davanti ad Alonso (a meno tre) e ai due piloti della Red Bull Webber e Vettel. Solo sesto Hamilton.