La McLaren si gode la prima doppietta stagionale e il primo posto nella classifica piloti e costruttori, al termine di una gara caotica, condizionata fin dai primi metri dalla pioggia. (continua...)
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Doppietta Mclaren sul tracciato di Shanghai
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- Categoria: Team McLaren
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La McLaren si gode la prima doppietta stagionale e il primo posto nella classifica piloti e costruttori, al termine di una gara caotica, condizionata fin dai primi metri dalla pioggia. (continua...)
Una vittoria non di fortuna però, ma frutto di scelte giuste precisa Button, al suo secondo sigillo dall’inizio del mondiale, dopo quello messo a segno nel Gran Premio d’Australia. Il britannico, partito quinto, è rimasto in pista con le gomme da asciutto mentre tutti gli altri, nei primissimi giri, rientravano ai box per montare pneumatici intermedi. Una scelta rivelatasi alla fine azzeccata che ha permesso al pilota della McLaren di prendere il comando fino alla bandiera a scacchi: “E’ la mia vittoria più bella!E’ vero, si dice sempre così, ma questa ha un valore davvero speciale. Il team ha fatto un lavoro eccellente, richiamandomi ai box al momento giusto e alla fine avevo ben due secondi di vantaggio su tutti gli altri. E’ stato tutto perfetto, davvero non potevo chiedere di più oggi!” ha commentato il britannico che ha poi proseguito, “Adesso mi sento finalmente parte integrante della squadra e il risultato odierno ci da carica ed entusiasmo in vista della prima trasferta europea, tra due settimane in Spagna.”
Scattato dalla sesta piazza, sorpasso dopo sorpasso, Lewis Hamilton, si è reso protagonista di una bella rimonta, dando spettacolo in pista e ai box, dove l’anglo-caraibico ha sfiorato una collisione con la Red Bull di Sebastian Vettel: “E’ avvenuto tutto nei limti della corretezza reciproca” ha precisato però Hamilton, penalizzato da una diversa strategia rispetto a quella del compagno di squadra, “Le condizioni erano piuttosto difficili e io purtroppo non ho fatto la scelta giusta con le gomme. Nelle fasi iniziali ho montato pneumatici intermedi, ma quando sono entrato in pista ho iniziato a faticare a causa del graining, così sono dovuto tornare ai box per rimontare le slick. Nel finale sono riuscito ad accorciare le distanze da Jenson, ma le mie gomme erano troppo deteriorate per poter azzardare un attacco.”