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Umori opposti in casa McLaren. Jenson Button grazie ad una stretegia coraggiosa e un fiuto da campione del mondo, beffa tutti e torna sul gradino più alto del podio un anno dopo il successo ottenuto con la Brawn GP. (continua...)

Una vittoria arrivata non a caso, ma frutto di una strategia audace e azzardata (per molti, ma non per Button, visto che è stato egli stesso a suggerire alla squadra di anticipare tutti e montare gomme slick con pista ancora umida) che al termine dei 58 giri previsti, ha premiato alla fine il britannico e la scuderia di Woking.

Al settimo cielo il campione del mondo, che non vuole sentire parlare di vittoria fortuita: “E’ stato un week end fantastico! In qualifica abbiamo sofferto un po’, ma sapevamo che il nostro passo in condizioni da gara sarebbe stato migliore. Così, fin dalla prima curva nonostante le difficili condizioni della pista, mi sono trovato subito a mio agio dentro l’abitacolo della macchina. Si potrebbe dire che siamo stati graziati, ma la verità è che abbiamo fatto la cosa giusta al momento giusto. Non basta solo essere veloci, ma per vincere è importante anche un’oculata gestione della macchina, essere consistenti e avere il coraggio di prendersi dei rischi ogni tanto. Per me questa è sicuramente una vittoria dal sapore speciale! Speravo di salire sul podio, ma non pensavo di arrivare a vincere dopo sole due gare!” ha commentato Button. Il campione del mondo in carica però, preferisce rimanere con i piedi per terra: “Abbiamo portato a casa punti importanti e il risultato di oggi è incredibile, ma adesso dobbiamo continuare a lavorare tutti a testa bassa per migliorarci sempre di più.”

Scontento invece Hamilton, sesto. L’anglo-caraibico tira le orecchie alla squadra per la tattica adottata: “Questa è stata probabilmente una delle corse più belle che io abbia mai disputato nella mia carriera, anche se la scelta di cambiare una seconda volta gli pneumatici non è stata la migliore. La macchina ad ogni modo si è comportata bene e io ho guidato con il cuore fino alla bandiera a scacchi, anche se mi dispiace per la collisione con Webber nel finale. Andrà meglio la prossima volta..”

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