La scuderia di Woking si appresta ad affrontare la prima sfida stagionale di Melbourne sotto la direzione di Martin Whitmarsh e soprattutto con una MP4-24 che non sembra all’altezza delle concorrenti, almeno sulla base di quanto visto durante i test invernali. (continua...)
L’anno scorso Lewis Hamilton si è imposto sulle vie dell’Albert Park, ma quest’anno non si aspetta di potersi ripetere. "Non c’è un luogo migliore dell’Australia per iniziare la stagione. Il tempo è fantastico, le istallazioni eccellenti e la gente di Melbourne ci accoglie sempre molto bene. Malgrado le prove invernali, è difficile dire che è il migliore oggi ed è sempre affascinante scoprirlo nel weekend australiano," ha indicato Hamilton.
"Forse la nostra squadra non andrà a Melbourne con le stesse speranze di battersi davanti come nel 2007 e 2008, ma tutto il team ha lavorato per tornare al nostro miglior livello," ha aggiunto il campione del mondo in carica.
Heikki Kovalainen si è lasciato alle spalle un’annata difficile e anche se non punta a vincere a Melbourne, spera comunque di fare bene. "L’anno scorso ho fatto una bella gara a Melbourne al mio debutto con la McLaren. E’ un circuito che mi piace molto. Bisogna attaccare con molto entusiasmo se si riesce ad estrarre il meglio dalla vettura," ha affermato il finlandese.
"Adoro questa impressione di ritorno in classe quando inizia una nuova stagione. Ci si racconta cosa è accaduto durante l’inverno e siamo ovviamente impazienti di completare una buona nuova stagione. Tutti nella squadra sono molto motivati e anche se non saremo considerati i favoriti, faremo il possibile per tornare agli avamposti," ha proseguito Kovalainen.
"Inizieremo la stagione 2009 consapevoli che i nostri piloti non dispongono del pacchetto per battersi davanti. In F1 non ci si può nascondere da nessuna parte e questo rende lo sport esigente ed affascinante. Questa volta andremo a Melbourne con un obiettivo realista, ma con la ferma intenzione di tornare agli avamposti, non abbasseremo la guardia finché non avremo raggiunto questo obiettivo. La cosa principale è che non abbiamo dimenticato come vincere delle gare," ha concluso Martin Whitmarsh.