mclaren_30E’ con grande ottimismo che i dirigenti McLaren vedono la nuova stagione, soprattutto alla luce dei successi conquistati nel 2008 e della promettente nuova MP4-24 con la quale Lewis Hamilton e Heikki Kovalainen difenderanno i colori delle truppe di Woking. (continua...)

"L’anno scorso è stato molto soddisfacente per tutti alla McLaren Mercedes, ma la concentrazione in vista del 2009 ci ha lasciato poco spazio per le celebrazioni. Le modifiche al regolamento hanno incrementato la nostra ambizione di rimanere competitivi al vertice. Per quest’anno l’obiettivo è chiaro : vincere entrambi i campionati del mondo se possibile. Siamo qui per vincere," ha sottolineato Ron Dennis.

Martin Whitmarsh, CEO della McLaren Mercedes,condivide gli stessi sentimenti positivi. "Le nuove regole del 2009 sono il cambiamento più grande degli ultimi anni e ci aspettiamo che influenzino tutti i parametri di competitività. Il campionato di quest’anno potrebbe essere vinto grazie alla forza, alle risorse e all’ingegnosità. E la realtà è che ci sentiamo ben equipaggiati in ognuno di questi settori."

Anche Norbert Haug, vice-presidente della Mercedes-Benz Motorsport, è consapevole delle difficoltà che bisognerà sormontare nel 2009, ma è certo che la sua squadra possieda tutte le carte in regola per avere successo. "La stagione 2009 porrà probabilmente il range di sfide tecniche di difficoltà maggiore nella storia della F1 contemporanea. Questo include la nuova aerodinamica, le gomme slick, l’implementazione del KERS combinata con la restrizione delle prove. Inoltre, le idee introdotte recentemente per diminuire i costi renderanno la campagna 2009 un affare del tutto singolare."

"Il focus principale del regolamento è stata la riduzione dei costi. Non solo ci siamo battuti per questo assieme agli altri team ma nello stesso tempo abbiamo sviluppato i nostri propri sistemi efficienti di taglio delle spese. Detto questo, credo anche che queste nuove regole miglioreranno in modo significativo lo spettacolo in F1 ed è fantastico per gli appassionati," ha aggiunto Haug.

"E naturalmente questo processo di diminuzione continua dei costi non implica dedicare meno sforzi ed energia nel raggiungere gli stessi risultati del 2008 nel campionato piloti ed uno step in più in quello costruttori," ha concluso Norbert Haug.

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