Il team di Woking affronterà la sfida di Singapore con l’intenzione di considerarla una normale corsa europea. La gara verrà infatti disputata di notte affinché gli europei possano seguire le varie sessioni ad orari più confortevoli. Oltre all’incognita del correre con un’illuminazione artificiale, i piloti dovranno anche prepararsi per guidare ad orari diversi dalla norma. (continua...)
"Sono impaziente di visitare il paese, di assaggiare la cucina locale e di vedere il circuito. Dovrebbe essere un weekend interessante. La gara sarà una sfida divertente da raccogliere e le sfide mi piacciono. Non avevo mai guidato di notte, ma non penso che sia un problema. Non è problematico in altri sport, si sono preparati bene, penso che sarà fantastico," ha commentato Lewis Hamilton.
"E’ un circuito cittadino e sono quelli che preferisco. In base a quello che so la pista è molto larga e piuttosto fluida, fatto raro per un tracciato urbano. Ma dovrebbe essere piuttosto spettacolare. Il nostro medico ha preparato un orario per i piloti perché tutte le sessioni avranno luogo molto tardi. In effetti, non ci abitueremo al fuso orario e di solito non facciamo così," ha aggiunto il britannico.
"Sembra sia più difficile non acclimatarsi che il contrario perché il corpo tende naturalmente ad adattarsi. I piloti funzioneranno agli orari europei, sia per i pasti che per le ore di sonno. Ad esempio ci alzeremo ad inizio pomeriggio per fare colazione e ceneremo all’una del mattino per andare a letto due ore dopo. Sarà una preparazione molto diversa dal solito e faremo del nostro meglio," ha sottolineato Hamilton.
"La Corsa dei Campioni si disputa in serata in uno stadio con illuminazione artificiale, ma non erano corse molo lunghe e serie. Per cui per me sarà una novità, sarà interessante scoprire a che punto sarà diverso. Sono finlandese e in inverno abbiamo 24 ore di buio al giorno, non credo che avrò dei problemi, sono abituato. Il circuito sembra fantastico, ci sono bei punti per superare. Spero che sia una bella gara, c’è sempre una buona atmosfera nelle corse urbane, per cui aspetto questa con impazienza," ha indicato Heikki Kovalainen.
"La squadra prenderà tutte le misure necessarie affinché gli orari del weekend non abbiano alcun effetto negativo sulle prestazioni. Le camere d’hotel saranno ad esempio nell’oscurità per poter dormire più tardi. Misure speciali verranno prese per il personale incaricato della pulizia delle camere, non entreranno finché non ci saremo alzati ad inizio pomeriggio, i nostri telefoni non suoneranno. Saremo totalmente isolati dalla vita abituale di un hotel."
"Non abituarsi all’orario locale è più difficile che fare il contrario perché il corpo ha voglia automaticamente di adattarsi ai fattori esterni come la luce del giorno, la temperatura ed il tasso d’umidità," ha concluso Kovalainen.
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