La McLaren ha diffuso un comunicato con le dichiarazioni a caldo di Ron Dennis dopo la sentenza del Consiglio Mondiale che ha azzerato i punti del team nella classifica Costruttori e comminato una multa di 100 milioni di dollari, risparmiando da penalita' Lewis Hamilton e Fernando Alonso per la collaborazione fornita alle indagini della Federazione. Dennis ha fatto intendere che il team, pur non essendo d'accordo con la sentenza, non presentera' appello e puntera' a vincere il titolo piloti. (continua...) "La cosa piu' importante e' che continueremo a correre in questo weekend, per il resto della stagione e in ogni stagione. Cio' significa che i nostri piloti possono continuare a competere per il Campionato Mondiale. Comunque, avendo presenziato all'udienza di oggi non accetto che il team sia stato penalizzato in questo modo. Le prove fornite oggi alla FIA dai nostri piloti, ingegneri e staff hanno chiaramente dimostrato che non abbiamo usato alcun informazione per guadagnare un vantaggio competitivo. Molto e' stato scritto dalla stampa e all'udienza di oggi sulle e-mail e i messaggi di testo ricevuti e inviati dai nostri piloti. Il Consiglio Mondiale ha ricevuto le testimonianze di Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Pedro de la Rosa che hanno affermato categoricamente che nessun informazione della Ferrari e' stata usata dalla McLaren e che non hanno passato alcun dato confidenziale al team.

L'intero team di ingegneri, di oltre 140 persone, ha fornito alla FIA testimonianze in cui hanno affermato di non aver mai ricevuto o usato informazioni Ferrari. Non abbiamo mai negato che informazioni Ferrari fossero in possesso personale di uno dei nostri addetti, in casa sua. Il problema e': si e' trattato di informazioni utilizzate dalla McLaren? Non e' stato cosi' ed e' stato provato oggi.

Ci hanno chiesto continuamente che, se la McLaren non ha utilizzato le informazioni, qual e' il motivo per cui Stepney e Coughlan le hanno raccolte. Al momento possiamo solo fare ipotesi dal momento che ne' Coughlan ne' Stepney hanno fornito indicazioni nell'udienza di oggi, ma sappiamo che entrambi erano alla ricerca di un impiego presso altri team, il che e' stato confermato da Honda e Toyota.

Non ci saranno problemi per la stagione 2008 dal momento che non abbiamo utilizzato alcuna proprieta' intellettuale di altri team. Abbiamo i migliori piloti e la migliore vettura, intendiamo vincere il Campionato".
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