La corsa di Sepang è stata pesantemente perturbata dalla pioggia come previsto. La direzione corsa ha fatto intervenire la vettura di sicurezza prima di sventolare la bandiera rossa dopo che l’elicottero di soccorso era stato costretto ad atterrare. (continua...)
Purtroppo le condizioni meteo non sono migliorate e alla fine il Gran Premio è stato definitivamente sospeso. Il bilancio malese del team di Grove è piuttosto amaro. Al via la situazione era promettente in quanto Nico Rosberg si era installato al comando della prova, posizione che ha conservato fino al primo pit-stop. Il tedesco in seguito è precipitato nel plotone senza più riuscire a riemergere. Alla fine ha terminato ad un deludente ottavo posto, lungi dall’essere all’altezza delle sue aspettative.
"Sono balzato al comando al via ed era molto tempo che una Williams non si trovava al comando grazie alle sue prestazioni. Voglio ringraziare gli ingegneri per questo. La vettura funzionava benissimo e ho mostrato la mia capacità di attaccare e di creare un gap sui miei inseguitori," ha indicato Rosberg.
"Poi è arrivata la pioggia e purtroppo la situazione non si è evoluta a nostro favore. Tuttavia, abbiamo ottenuto dei punti e la vettura funziona bene. Tenteremo di ottenere i punti che meritiamo la prossima volta," ha aggiunto il tedesco.
Kazuki Nakajima, dodicesimo, non è stato molto più fortunato. "Al via le ruote hanno pattinato e ho perso alcune posizioni rispetto alle macchine che utilizzavano il KERS. Mi sono ritrovato dietro Piquet che ho faticato a superare. Ho perso molto tempo e questo ha rovinato la mia strategia," ha spiegato il pilota giapponese.
"Quando ha iniziato a piovere, è stato impossibile prendere una decisione corretta sull’evoluzione delle condizioni. Alla fine della fiera è una buona cosa che sia stata fermata. Non è sorprendente il fatto che non siamo riusciti a ripartire," ha concluso Nakajima.