La nuova Williams FW31 ha effettuato il suo debutto in pista oggi sul circuito di Portimao. Dopo aver completato 17 giri in mattinata, Nico Hulkenberg si è detto soddisfatto dei progressi iniziali. (continua...)
"La mattinata è stata completamente bagnata, ma il meteo non ha condizionato quello che volevamo fare perché l’obiettivo era far scendere la macchina in pista, controllare i sistemi, verificare che i componenti non si toccassero, che nulla bruciasse ed è andato tutto bene. Sarebbe bello avere un po’ di tempo asciutto e dovrebbe essere così nel seguito della settimana. Per quanto riguarda la vettura non abbiamo dedicato alcun tempo al set up o alle prestazioni, ma finora funziona bene," ha commentato Sam Michael, direttore tecnico.
Come le vetture nuove presentate nei giorni scorsi, l’estetica della FW-31 è stata molto influenzata dalle nuove regole. "Le modifiche del regolamento aerodinamico sono le più profonde e avranno l’impatto maggiore sui tempi al giro. Ci sono cambiamenti visivi immediati, ma anche riduzioni minori attorno alla macchina. Partendo dall’anteriore, l’ala inferiore dell’alettone è cambiata perché l’interazione con la gomma è totalmente diversa e importante da controllare," ha aggiunto Michael.
"Il coprimotore non ha più i camini tradizionali e questo ha richiesto un’uscita più larga e più alta al posteriore per fornire un’uscita efficace all’aria calda. E’ significativa anche la reintroduzione delle gomme slick che influenza la dinamica del mezzo. Infine il KERS rappresenta un altro aspetto del quadro tecnico del nuovo anno."
Michael ha poi spiegato come le nuove regole aerodinamiche, in particolare un alettone posteriore dalla geometria ridotta e un alettone anteriore molto più largo che in passato dotato di alette che il pilota può regolare dall’abitacolo, saranno il centro dell’attenzione di tutte le squadre nell’ottica della competitività.
"L’aerodinamica sarà probabilmente la chiave dei primi due terzi di stagione," ha detto, indicando che anche le gomme slick rappresentano una grossa novità. "Trovare la distribuzione di pesi ideale per ottimizzare le prestazioni delle coperture sarà anch’esso una priorità del 2009."
Il KERS non rientra nelle regole obbligatorie, ma potrebbe fornire ai team un’occasione per guadagnare in termini di prestazioni. La quantità di energia che è possibile recuperare e riutilizzare potrebbe crescere nei regolamenti futuri, ma il livello di tecnologia introdotto per il primo anno fa sì che i vantaggi iniziali siano inferiori a quelli ottenibili con l’aerodinamica e la meccanica.
"Il KERS nel 2009 potrebbe valere da due a tre decimi al giro. Tuttavia, una volta che le prestazioni aerodinamiche convergono, il KERS potrebbe diventare uno strumento maggiore di differenziazione a livello prestazionale e se il regolamento dovesse dare più margine alla tecnologia, il guadagno potrebbe raggiungere il secondo al giro e diventerebbe in questo caso necessario per vincere i Gran Premi."
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