Ieri Adam Parr, direttore della Williams, ha pronosticato la partenza di altre squadre prima dell’inizio della stagione 2009. La soluzione per questa evenienza, evocata più volte negli ultimi anni è offrire la possibilità a nuove squadre di utilizzare telai clienti come facevano attualmente Super Aguri e Toro Rosso. Ma la Williams si oppone a questo scenario. (continua...)
Adam Parr ha un’altra soluzione. "Per ogni squadra potrebbe esserci la possibilità di schierare tre vetture sulla griglia di partenza. Con otto squadre ci sarebbero 24 macchine al via, quattro in più di quest’anno. La Williams preferisce battersi ad armi pari coi grandi costruttori piuttosto che essere i concorrenza con dei team ‘clienti’."
La proposta è senza dubbio interessante, ma potrebbe costare un po’ di più alle scuderie e considerato lo stato attuale dell’economia, non è detto in ogni caso che sia la cosa migliore da fare.
Murray Walker, commentatore veterano della televisione britannica, stima anch’egli che si tratti della soluzione migliore. "Le spese generali sono le stesse. Schierare una terza vettura costerà un po’ più caro, ma se le misure destinate a ridurre i costi vengono attuate, allora ci saranno dei soldi disponibili. E’ meglio questo che vedere scomparire totalmente la Formula 1."