Il campionato di quest’anno è finito da poche settimane, ma la scuderia di Grove si è già lanciata nei preparativi per il 2009 in occasione delle prime prove di interstagione svolte sul circuito di Catalunya. Il lavoro sulla futura monoposto è iniziato nell’aprile 2008. In seguito alle nuove regole previste per l’anno prossimo, la pressione era più forte che mai nel dipartimento di aerodinamica e design. (continua...)


"L’anno prossimo ci sono tre cambiamenti importanti. In primo luogo la riduzione degli appoggi affinché l’effetto della vettura che precede influisca il meno possibile sulla macchina che la segue, questo nell’obiettivo di favorire i sorpassi," ha spiegato Ed Wood, capo progettista della scuderia britannica.

"L’evoluzione visiva maggiore riguarda l’alettone anteriore, più basso e più largo, l’eliminazione dei piccoli elementi aerodinamici all’anteriore della vettura e un alettone posteriore più piccolo. In secondo luogo c’è il ritorno delle gomme lisce ed infine, l’introduzione del KERS (Kinetic Energy Recovery Systems) che consente di recuperare l’energia delle frenate e di beneficiare di 80 cavalli in più attraverso un Power Boost controllato dal pilota grazie ad un pulsante sul volante."

Secondo Ed Wood, l’impatto dei nuovi regolamenti sul processo di progettazione non è molto diverso dagli anni precedenti. "C’è lo stesso tipo d’interazione tra l’ufficio progettazione e quello aerodinamico. Ovviamente è stato necessario creare un gruppo specializzato sul KERS con nuovo impiegati. Si è svolto tutto molto bene. Il più grande cambiamento rispetto al 2006 e 2007 è il programma di prove di interstagione, ci sono molti nuovi sistemi da provare rispetto agli anni precedenti."

"Siamo nei tempi. Abbiamo previsto un piano di sviluppo abbastanza dettagliato a fine 2007, data alla quale abbiamo saputo abbastanza chiaramente in che direzione sarebbero andati i cambiamenti del regolamento previsti per il 2009."

"Da Jerez, in settembre, abbiamo testato un nuovo cambio, la sospensione posteriore, l’insieme aerodinamico, il diffusore posteriore ed alcuni elementi fondamentali del nostro sistema KERS. Tutti questi elementi hanno fornito buoni risultati e questo ci è stato utile perché abbiamo potuto iniziare le prove invernali con caratteristiche aerodinamiche simili a quelle del 2009," ha concluso Ed Wood.

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