Il team di Grove tornerà in pista a meno di una settimana dal podio conquistato da Alex Wurz nell’ultimo Gran Premio del Canada, per disputare la settima manche del mondiale di F1 sul tracciato di Indianapolis. (continua...) Wurz ha partecipato solo una volta alla corsa nord americana, nel 2000, piazzandosi al decimo posto. Questa volta le ambizioni del pilota austriaco saranno decisamente più elevate.

"Venire ad Indianapolis è sempre speciale, rappresenta un nome ed un luogo storici per lo sport automobilistico. Aspetto questa corsa con interesse e naturalmente arrivo a questo appuntamento determinato dopo essere giunto per due volte nei punti ed essere salito sul podio in Canada. Naturalmente il GP degli Usa sarà tutta un’altra storia !" ha commentato Wurz.

"Il mio obiettivo è di essere nei dieci più veloci e battermi per segnare qualche punto in più. Il set up per questa gara è simile a quello per il Canada, ma ci sono alcune sottili differenze, per esempio le gomme sono un po’ più dure. Dovremo effettuare molti aggiustamenti per trovare l’equilibrio ideale su questa pista," ha aggiunto l’austriaco.

Partito in ultima posizione l’anno scorso a Indy, Nico Rosberg aveva coraggiosamente raggiunto l’arrivo in nona ed ultima posizione. Il tedesco ammette di non avere fretta di ritrovare un circuito che non apprezza in modo particolare. "Dopo Montreal ho trascorso alcuni giorni a Chicago, è un luogo interessante. Adesso passiamo ad Indianapolis. Non è uno dei miei circuiti preferiti, ma è così !"

"Utilizzeremo dei livelli di appoggi aerodinamici simili a quelli di Montreal, anche se il tracciato possiede delle caratteristiche diverse. Speriamo comunque di essere competitivi come in Canada, cosa che forse mi permetterebbe di recuperare i punti persi laggiù. In un certo senso, è positivo avere subito un’altra gara, offre la possibilità di compensare i problemi che ho incontrato in Canada," ha spiegato Nico.

"Indy è completamente diverso dagli altri circuiti che visitiamo perché si gira su una parte dell’ovale della 500 Miglia, anche se l’affrontiamo in senso contrario. Dopo un tratto sinuoso – l’infield – c’è la porzione più lunga della stagione nella quale l’acceleratore rimane a fondo, fino a 23 secondi. Dopo il buon risultato di Wurz in Canada, speriamo di proseguire sullo slancio negli USA," ha concluso Sam Michael, direttore tecnico.
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