ferrari_560Alan Jones, l’ultimo australiano a vincere un campionato del mondo con la Williams nel 1980, ha invitato il connazionale Mark Webber ad ascoltare le sirene della Ferrari. Il successo al GP di Monaco ha infatti sollevato nuovamente l’attenzione sul pilota della Red Bull, affiancato nelle scorse settimane a Maranello, come del resto lo stesso collega Sebastian Vettel, che ha smentito in modo secco di aver firmato un pre-accordo per il cavallino rampante. (continua...)

 

Christian Horner ha smentito ancora le presunte voci che circola sul trasferimento dell’australiano in Ferrari già nella prossima stagione. “Perché vuole lasciarci?” ha dichiarato Horner al “Sun”. Ma Jones ha suggerito a Webber: “Mark ha già fatto una delle due cose che la maggior parte dei piloti di Formula 1 vorrebbe fare, vincere a Monaco; l’altra è guidare per la Ferrari”, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa “AAP”. “Sono sicuro” ha aggiunto Jones “che avrà dato un’occhiata. Va molto d’accordo con Alonso, quindi andarci forse potrebbe essere positivo per lui”.

Ma oltre a Webber tra i potenziali candidati alla rossa c’è anche Sebastian Vettel, come riportato dai giornali britannici “The Independent on Sunday” e dal “Sunday Times”. Si parla di un pre-contratto già firmato per traslocare già nel 2014. Un accordo che pare vincolato alle prestazioni che la vettura di Maranello riuscirà ad esprimere in questa stagione. Ma lo stesso “Sunday Times” ha rilanciato l’idea del potenziale approdo di Webber al team modenese per una sola stagione, la prossima, sostituendo Felipe Massa (salvo un risveglio completo del brasiliano dopo Montecarlo che metterebbe tutto in discussione ancora una volta). Il giornale ha ipotizzato, pur non essendo noti i dettagli di questo fantomatico accordo, che l’approdo del tedesco alla Ferrari sarebbe orientato al 2014 proprio alla luce della presenza dell’australiano nel 2013. Ma restano ancora teorie.

Vettel si è subito affrettato a smentire l’indiscrezione, commentando ironicamente: “Forse avevano bisogno di riempire qualche spazio sui giornali”, ai microfoni del giornale austriaco “Kleine Zeitung”. Mentre, interpellato sulla assenza ai festeggiamenti di Webber nella piscina monegasca, ha detto schietto: “Non volevo fare una nuotata e non avevo un vestito per cambiarmi”. Intanto sul presunto pre-contratto, questa volta il consulente della Red Bull Helmut Marko non ha trincerato del tutto il campione del mondo, svelando che teoricamente la possibilità che Vettel vada via nel 2014 non è del tutto campata in aria per la presenza di una clausola sul contratto.

“Per il 2014 vi è una clausola legata alle prestazioni nel suo contratto, per lui e per la squadra” ha riferito Marko al giornale “Bild”. Ma c’è da considerare sempre che tra la Ferrari e Fernando Alonso c’è già un corposo contratto con scadenza nel 2016, cosa che esclude la possibilità di un’altra prima guida a Maranello. Su questo ha fatto un commento anche l’ex campione del mondo Niki Lauda, che sa cosa vuol dire correre per la Ferrari: “Non c’è fretta per Vettel. Nessuno può prevedere dove sarà la Ferrari nel 2014″. Intanto le voci di mercato corrono nell’incertezza di questo Mondiale.

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