
L’inglese è riuscito così a mantenere il secondo posto, mentre lo spagnolo, rimasto correttamente alle spalle dell’auto della FIA, è scivolato al nono posto (poi diventato ottavo grazie alle penalità altrui). “E’ un peccato, non per noi perchè queste sono le corse, ma per tutti i tifosi che sono venuti qui per vedere una gara manipolata,” ha dichiarato alla televisione spagnola dopo la gara.
“Stavamo andando bene, terzi dopo una buona partenza,” prosegue. “Poi è uscita la safety car, che non è stata buona per noi, ma Hamilton ha superato la safety car, una cosa mai vista. Eravamo a un metro l’uno dall’altro e lui ha concluso secondo, io nono. Io meritavo il secondo posto. Con la safety car io ho concluso dove ho concluso e Hamilton sarebbe arrivato ottavo. Ma qui, rispettando le regole, si finisce nono, mentre chi non le rispetta finisce secondo.”
Alonso se l’è presa anche con le tempistiche dei commissari (tra cui anche l’ex pilota Heinz-Harald Frentzen) per prendere la decisione, che hanno consentito a Hamilton di scontare il drive through senza perdere il secondo posto. “Dev’essere stato molto dura capirlo,” ha detto sarcastico. “Devono averci messo molto tempo a vedere il replay di come ha superato la medical car. Ma è andata così. Purtroppo tutto è andato contro di noi e sembra che stiano permettendo tutto.”
Sulla stessa linea anche il comunicato della Ferrari, che definisce la gara “uno scandalo”. “Tantissimi tifosi ed addetti ai lavori sono concordi: non c’e’ altro modo per definire quello che è accaduto durante il Gran Premio d’Europa, con una gestione della gara e degli episodi che l’hanno caratterizzata che suscitano dubbi capaci di determinare un’ulteriore perdita di credibilità alla Formula 1, come si è visto in tutto il mondo,” si legge nella nota.
A prescindere dagli episodi, tuttavia, resta l’impressione di una F10 in versione B in grado di sviluppare un passo gara molto inferiore alle attese e soprattutto a quello dei diretti avversari. Sul finale, infatti, dopo essere stato a lungo alle spalle di Buemi, Alonso è stato passato in poche curve da Kobayashi, che poi si è liberato in breve anche dello stesso svizzero. Beffa tra le beffe, chiudere in fondo a un terzetto di vetture tutte motorizzate Ferrari.