
Sono stato in circuito alcune ore e ho parlato a lungo con i miei ingegneri. Insieme abbiamo fatto il punto della situazione e abbiamo analizzato nei dettagli sia i dati della Malesia – la domenica sera avevamo solamente fatto un rapido riepilogo – che il programma di sviluppo della F10. Qui abbiamo alcune novita' aerodinamiche che dovrebbero consentirci un passo avanti in termini di prestazione. Peraltro, mi aspetto che anche i nostri principali avversari portino degli aggiornamenti quindi e' impossibile dire oggi dove potremo essere rispetto agli altri: lo scopriremo davvero soltanto sabato pomeriggio in qualifica. Ho fiducia nel lavoro che stiamo facendo. Abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutti i tipi di circuito dove si e' girato finora, sia in gara che nei test di febbraio, e non ci sono motivi per cui non sia cosi' anche in Cina.
Il circuito di Shanghai e' molto interessante. Ci sono curve di ogni tipo e un lungo rettilineo che si conclude con una curva a destra molto stretta: in quella staccata i sorpassi sono sempre stati numerosi. Come sempre, sara' importante la qualifica mentre bisognera' valutare con attenzione il comportamento delle gomme, le stesse che avevamo in Australia e in Malesia, con temperature piu' fredde. Sara' importante portare a casa tanti punti per chiudere nella maniera migliore questo primo ciclo di gare fuori dall’Europa. Dopo l’appuntamento di Shanghai ci sara' una pausa piu' lunga del solito e sia noi piloti che le squadre potremo ricaricare le batterie in vista della stagione europea. Ne approfitteremo tutti, questo e' sicuro!