Tutte le superfici aerodinamiche sono state completamente riviste ma la configurazione che verrà impiegata in occasione della prima gara sarà completamente diversa da quella attuale. Infatti, è stato programmato un intenso piano di sviluppo complessivo, che proseguirà durante tutta la stagione. La scocca è stata ulteriormente scavata sotto le gambe del pilota e le pance ed il cofano motore sono stati ancora di più rastremati. Il sistema sospensivo è stato rivisto e sviluppato attorno alla nuova aerodinamica.
Il passo e la distribuzione dei pesi sono stati adeguati alla sfida presentata dal nuovo regolamento e dall'esperienza acquisita lo scorso anno sul comportamento degli pneumatici Bridgestone. Le modifiche ai regolamenti tecnico e sportivo per quanto concerne l'elettronica e la conseguente introduzione della SECU hanno determinato l'eliminazione di una serie di aiuti nella guida come il controllo della trazione e del motore in frenata e il sistema di partenza assistito elettronicamente, nonché una gestione del differenziale, del motore e della cambiata molto più semplificata. La scatola del cambio è in carbonio e la posizione della trasmissione rimane longitudinale.
Il cambio è dotato per il secondo anno consecutivo del sistema di cambiata veloce, adattato al software SECU e ulteriormente velocizzato. Alla luce delle novità regolamentari, sotto il profilo affidabilistico è fondamentale il ruolo della Shell nella definizione dei lubrificanti per il cambio. L'impianto freni è stato aggiornato con nuove pinze ed innovativi concetti per il raffreddamento.
Il motore 056 è montato longitudinalmente e mantiene la sua funzione portante. La struttura fondamentale rimane inalterata rispetto all'unità omologata all'inizio della scorsa stagione mentre sono stati ulteriormente sviluppati i sistemi ausiliari e l'alimentazione aria e carburante. Il regolamento tecnico impone anche l'utilizzo di benzina corrispondente alle normative dell'Unione Europea, con un contenuto di componenti derivati da biomasse pari al 5,75%.
Come sempre, anche nella fase di progettazione e di sviluppo dell'intera monoposto è importante il ruolo dei partner tecnici. Un ruolo significativo è giocato oltre che dalla già menzionata Shell anche dal Centro Ricerche FIAT, in particolare per l'utilizzo di sistemi di simulazione, e dalla Brembo per lo sviluppo del sistema frenante. Secondo la tradizione, una grande attenzione è stata dedicata al rendimento e all'ottimizzazione dei materiali impiegati, alla fase di progettazione e al controllo della qualità, cercando di massimizzare il livello delle prestazioni e di ottenere il più elevato standard di sicurezza possibile.
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